Nel centro di Brindisi è stata dedicata una panchina rossa a Norma Cossetto, giovane studentessa istriana, la cui unica colpa fu quella di aver attirato le attenzioni di alcuni capetti locali, italiani e slavi, che la sequestrarono, violentarono, torturarono, sino a scaraventarla ancora viva in una foiba, dove la malcapitata trovò la morte dopo una lunga agonia.
Questa iniziativa è stata promossa in tutta Italia il comitato “10 febbraio” giorno del ricordo per le vittime delle foibe, e a Brindisi in collaborazione con il Club Inner Wheel di Brindisi “Cristina Cordella”.
L’inaugurazione della panchina rossa, è avvenuta non a caso l’8 Marzo, giornata dedicata alle donne, simbolo della violenza sulle donne.
La panchina simbolo è stata istallata in corso Umberto I° angolo via Conserva.
Presenti insieme agli organizzatori, numerosi cittadini e tante autorità pubbliche: il Sindaco Riccardo Rossi , il consigliere comunale Massimiliano Oggiano, il comando provinciale dell’arma dei carabinieri, l’associazione nazionale polizia di Stato, , il comando provinciale della guardia di finanza ed il presidente della federazione nastro azzurro.