Nota del candidato sindaco di Brindisi, Pino Marchionna.

“Siamo ben consapevoli che permane uno stato di grave criticità in alcune zone della città. A Brindisi esistono contrade dove ci sono persone e bambini che vivono senza acqua e senza fogna.

Persone che in questi anni si sono viste puntare il dito contro piuttosto che trovare nell’amministrazione comunale un interlocutore sensibile al quale rivolgersi per migliorare la propria condizione di vita.

La politica dovrebbe fare questo: trovare soluzioni, non trovare problemi per ogni soluzione.

Per questo, nel mio programma - a pagina 11 - ho assunto l’impegno di accettare l’offerta di Snam che provvederà a proprie spese alla realizzazione delle opere di urbanizzazione in contrada Torre Rossa.

Ai residenti di quella contrada ho detto che non appena insediato, convocherò Snam per procedere quanto prima possibile alla stipula di un accordo.

Quei cittadini non possono più attendere interminabili interlocuzioni con gli enti sovraordinati sulle compensazioni, che servono solo per mandare la palla in tribuna e non accettare i soldi di chi viene visto come il demonio solo perché ha realizzato una struttura di vitale importanza per il Paese nel campo della sicurezza energetica. Noi accetteremo la proposta di Snam, coerentemente con il nostro percorso. Anche gli altri lo faranno?

Anche i Cinquestelle, che ancora nel corso della campagna elettorale per le politiche - con le loro figure apicali in ambito regionale - ribadivano la loro contrarietà al Tap? Anche chi, come il Pd, fino all’ultimo ha appoggiato le posizioni di Rossi, lasciando il (loro) consigliere regionale Amati da solo in una battaglia a favore degli abitanti di contrada Torre Rossa?

Noi andremo oltre la politica del “no” e proveremo con pragmatismo a migliorare le condizioni di vita dei cittadini”.