Simpatica e suggestiva presentazione, ieri, presso il Basket store di corso Garibaldi, del libro su Romeo Sacchetti, allenatore dell'Enel Basket Brindisi, già campione d'Italia con Sassari, da coach, lo scorso anno, e campiomne d'Europa da giocatore con a Nazionale ne 1983. Il libro, presentato dall'autore, non é una semplice autobiografia della vita sportiva di Sacchetti, ma una ricerca introspettiva dell'uomo Sacchetti, attraverso i racconti di particolari momenti dell'esperienza sportiva e familiare.
Il libro si divide in capitoli che l'autore identifica con il termine "time out", proprio per fissare degli attimi che Sacchetti ha ritenuto importanti della sua carriera. Si parte da un'infanzia difficile, con la perdita del caro papà a soli 10 mesi e con il trasferimento da una città del sud come Altamura al nord, precisamente a Novara, per arrivare all'innamoramento per la pallacanestro e ai tanti successi da atleta con Bologna, Torino, Varese e con la Nazionale e da allenatore culminati con i triplete di Sassari. Si finisce, poi, con a decisione di arrivare a Brindisi, spinto anche dall'amore per il mare oltre che dalla serietà del presidente Marino e del suo staff.
Tanti aneddoti e tante curiosità che meritano davvero la lettura. Ad majora "Meo"
Il libro si divide in capitoli che l'autore identifica con il termine "time out", proprio per fissare degli attimi che Sacchetti ha ritenuto importanti della sua carriera. Si parte da un'infanzia difficile, con la perdita del caro papà a soli 10 mesi e con il trasferimento da una città del sud come Altamura al nord, precisamente a Novara, per arrivare all'innamoramento per la pallacanestro e ai tanti successi da atleta con Bologna, Torino, Varese e con la Nazionale e da allenatore culminati con i triplete di Sassari. Si finisce, poi, con a decisione di arrivare a Brindisi, spinto anche dall'amore per il mare oltre che dalla serietà del presidente Marino e del suo staff.
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