L’ASL di Brindisi ha aderito alla Seconda Campagna Nazionale per la Diagnosi e la Cura delle Emorroidi e della Stipsi. Per due giorni, presso il presidio ospedaliero “N. Melli” di San Pietro Vernotico, è stato possibile sottoporsi a visita specialistica gratuita per tutti coloro che soffrono di forme più o meno gravi di stipsi e di fuoriuscita delle emorroidi. G
iovanni Greco, direttore dell’Unità Semplice di Day Surgery e d Endoscopia digestiva dell’Unità di Chirurgia generale Mesagne-San Pietro Vernotico, ha affermato l’importanza della prevenzione ed ha evidenziato come questa campagna di sensibilizzazione abbia avuto il compito di abbattere le resistenze psicologiche relative a questi disturbi spesso sottaciuti o sottovalutati dai pazienti.
In Italia circa 4 milioni di persone soffrono di stitichezza (con un rapporto 3 a 1 tra le donne e gli uomini) mentre la fuoriuscita delle emorroidi interessa oltre 3.7 milioni di cittadini (gli uomini sono i più colpiti).
Obiettivo delle visite, semplici, rapide e indolori, è stato proprio quello di far emergere questi disturbi, di cui i cittadini parlano poco per imbarazzo e perché spesso sono convinti che siano cronici, cioè senza soluzione. Non è così, invece: guarire è possibile, soprattutto con l’aiuto del colonproctologo, uno specialista poco conosciuto in Italia capace di formulare diagnosi precise sull’origine di ciascun disturbo e di indicare la terapia da seguire.
La Seconda Campagna Nazionale per la Diagnosi e la Cura delle Emorroidi e della Stipsi, è stata promossa dalla SIUCP, Società Italiana Unitaria di Colonproctologia, con il Patrocinio della SIMG, Società Italiana di Medicina Generale, di Cittadinanzattiva e del Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali.
Brindisi, 13/11/2009