La Guardia di Finanza di Francavilla Fontana, all’esito di un’attività operativa a tutela della spesa pubblica, predisposta dal Comando Provinciale di Brindisi, secondo il consolidato approccio trasversale ed eseguita in collaborazione con funzionari dell’I.N.P.S., ha rilevato una maxi truffa ai danni del bilancio dello Stato. Le Fiamme Gialle hanno accertato che gli organizzatori della frode, attraverso la costituzione di società cooperative agricole, di fatto non operanti, hanno permesso a centinaia di “falsi” braccianti di conseguire indebitamente prestazioni previdenziali e assistenziali non spettanti (indennità di disoccupazione agricola, indennità di malattia/maternità, assegni per il nucleo familiare).
Le somme erogate dall’I.N.P.S. a favore dei “falsi” braccianti ammontano ad oltre 3.100.000 euro mentre sono circa 1.600.000 euro i contributi non versati allo Stato dalle società indagate. Nei confronti di queste ultime, i militari hanno accertato anche violazioni di natura fiscale. Tra le più gravi figura certamente l’emissione di fatture false per centinaia di migliaia di euro che servivano per dimostrare l’operatività delle società. Complessivamente sono stati individuati 1.314 “falsi” rapporti di lavoro e segnalati all’Autorità Giudiziaria 426 soggetti per truffa ai danni del bilancio nazionale.