“Ho sentito il bisogno di fare il punto della situazione perché ho messo al servizio di queste attività, più o meno ludiche, in particolare della società di calcio, il mio impegno personale; è opportuno chiarire la situazione perché così come lavoriamo per le sorti di questa città, del suo sviluppo, della sua crescita, è chiaro che non si può continuare a scaricare sul sindaco, problemi quotidiani che hanno bisogno di programmazione, di interventi più generalizzati perché, altrimenti, queste iniziative rischiano di fallire o di non avere futuro”.
Comincia con queste parole la conferenza stampa convocata dal sindaco di Ostuni, Domenico Tanzarella, per portare alla pubblica conoscenza la situazione societaria dell’Ostuni Sport e dell’Assi Basket.
“Per quanto riguarda il basket, la situazione è meno drammatica perché c’è una società consolidata con una trentina di soci che si impegnano e hanno passione, vogliono proseguire su quest’esperienza. C’è un dato allarmante che è il venir meno dello sponsor principale cioè dell’”Ital Green Energy” che ha contribuito per tre anni in maniera significativa alla crescita di questo sport che ha raggiunto la serie A dilettanti”.
Un momento difficile in particolare per il sodalizio di calcio che dopo la promozione in serie D ha rischiato seriamente di scomparire.
“La vecchia dirigenza ha abbandonato completamente questa società. Io mi sono fatto carico dell’iscrizione nello scorso mese di luglio a titolo personale. Il Presidente Santomanco ha rassegnato nelle mie mani le dimissioni e ha consegnato il titolo. Penso di essere andato oltre ogni previsione e dopo l’iscrizione della squadra ho pregato il presidente Santomanco di continuare fino a quando non ci sarà un assetto più definito e quindi con la collaborazione di Enzo Carbonella che ha svolto un ruolo importante assicurando e garantendo la ripresa degli allenamenti e trovando i calciatori per mettere a punto una squadra che possa degnamente figurare. Mi sono impegnato, sino ad oggi, a sottoscrivere i contratti con i calciatori di riferimento; a questo punto è evidente che non si può proseguire su questa strada. Quindi o gli amici di questa città, gli imprenditori, i rappresentanti politici si fanno carico di tenere, tutti quanti insieme, alto il nome di Ostuni nello sport oppure vorrà dire che, a cominciare dal calcio e mi auguro non anche alla pallacanestro, questa città non è all’altezza e di sostenere le ragioni di squadre che sono assurte a livelli di visibilità e di notorietà che però, comportano naturalmente, oneri e sacrifici”
Infine il Sindaco lancia un appello agli imprenditori che negli ultimi anni hanno sostenuto lo sport ostunese affinché, anche in maniera più contenuta, possano dare il loro contributo allo sport della Città Bianca.
“Lancio un ultimo ed accorato appello a tutti quanti, a partire dall’Ital Green Energy per passare a Giovanni Epifani e a tutti quanti gli amici della nostra città che hanno a cuore le sorti del paese e dello sport, di metterci insieme per sostenere queste iniziative perché il sottoscritto è stato eletto per fare il sindaco di questa città e non il presidente di una società di calcio o di basket”.
OSTUNI, martedì 25 agosto 2009