Martedì 9 settembre, alle ore 10:00, Brindisi si raccoglierà attorno al Monumento al Marinaio d’Italia per celebrare l’82° anniversario della Giornata della Memoria dei Marinai Scomparsi in Mare. Alla cerimonia, che vedrà la presenza delle autorità civili e militari, la Marina Militare renderà omaggio a quanti, militari e civili, hanno sacrificato la vita al servizio della Patria, trovando nel mare il loro eterno sacrario.
Il monumento, inaugurato il 4 novembre 1933 grazie all’iniziativa della Lega Navale Italiana, custodisce nella cripta-sacrario i nomi di 6.850 marinai della Marina Militare e Mercantile caduti dal 1860. La scelta di Brindisi come sede non fu casuale: la città, insignita della Croce di Guerra nel 1919 dall’ammiraglio Paolo Thaon di Revel, ebbe un ruolo strategico durante la Grande Guerra.
La data del 9 settembre porta con sé un valore simbolico profondo. Proprio quel giorno, nel 1943, la corazzata Roma e i cacciatorpediniere Da Noli e Vivaldi vennero affondati all’indomani dell’armistizio, provocando la morte di oltre 1.700 marinai. Un sacrificio che ha scolpito nella memoria collettiva il senso di questa ricorrenza.
Brindisi, con il suo imponente monumento affacciato sul porto, si conferma dunque custode di un ricordo che appartiene non solo alla Marina, ma all’intera nazione.






















