Mercoledì 15 aprile 2009 alle ore 20.00 nel Santuario SS. Cosma e Damiano di Ostuni, è stata presentata la statua della Madonna della Nova dopo i restauri effettuati.
La restauratrice che ha fatto questi lavori è stata la signora Rita Cavaliere di San Vito dei Normanni, che nel giro di un anno ha riportato alla luce e alla bellezza per gli occhi di tutti il simulacro tanto amato dal popolo ostunese.
La statua è degli inizi dell’ottocento e durante il suo restauro ha presentato numerose problematiche, prima fra tutte l’estrema delicatezza climatica a cui è sottoposta, cioè l’umidità. Essa infatti aveva fatto si che alcune parti in gesso della statua, per esempio mani e piedi, fosse sollevata e si sbriciolasse al minimo contatto.
Per togliere l’umidità la statua è stata messa sottovuoto per circa 6 mesi e con un deumidificatore gradatamente è stata tolta ben un litro e mezzo di acqua che impregnava il legno pregiato del simulacro. La Madonna è stata anche sottoposta ad un trattamento anti-tarlo per 40 giorni.
Dopo questi due trattamenti iniziali, sono state asportate tutte le stuccature presenti, una specie di cera pongo di colore marrone che la ricopriva. Si è notato durante il lavoro che la testa del Bambinello, forse a causa di una caduta, presentava una grossa lesione a livello del collo e altre lesioni vicino alle braccia: per questo erano stati posti dei chiodi che, con il passare del tempo hanno fatto ruggine e rovinato, quindi, la pellicola colorata e il legno stesso. Le parti mancanti sono state ricostruite con un’essenza lignea fatta d’ulivo.
Sono stati fatti dei saggi di pulitura per cercare di riportare alla luce il colore originale della pelle del viso e degli arti di entrambe le statue, una volta pulito si è proceduti alla ricostruzione e alla colorazione fatta con un colore resistente particolare che non cambierà con il passare del tempo.
Tutti i lavori sono stati seguiti dalla Sovrintendenza, e sono ben visibili con la tecnica del rigatino ( delle piccole striature nella colorazione) poiché in ogni restauro il lavoro eseguito deve essere sempre visibile, altrimenti l’opera viene considerata un falso.
Questo restauro, della signora Cavaliere è il quarto restauro che ha subito la statua e ha riportato la Madonna della Nova al suo antico splendore.
Grande soddisfazione dal Parroco don Paolo Zofra e dalla gente per questo splendido lavoro artistico di restauro.
Ostuni, 17.04.2009
Loretta Tanzarella