BRINDISI - Ascuola senza libri di testo, dove le lezioni si trasformano in contenuti digitali personalizzati e arricchiti dall’intelligenza artificiale. Succede a Brindisi, all’Istituto “Ettore Majorana”, da sempre all’avanguardia nell’innovazione didattica.
Qui il tradizionale libro cartaceo lascia spazio a una piattaforma digitale: è il nuovo portale di Book in Progress, progetto nato proprio tra i banchi del Majorana e oggi diffuso in tutta Italia.
Al centro dell’iniziativa c’è Salvatore Giuliano, dirigente scolastico dell’istituto e coordinatore della rete nazionale Book in Progress.
Da anni impegnato nella trasformazione della didattica, Giuliano evidenzia come la piattaforma consenta ai docenti di aggiornare e ampliare i contenuti in tempo reale, con un’attenzione particolare agli studenti con disabilità e bisogni educativi speciali.
Le lezioni diventano dispense digitali, slide, quiz interattivi e materiali multimediali prodotti direttamente dagli insegnanti. Ogni contenuto può essere adattato alle esigenze di ciascun alunno, grazie al supporto dell’intelligenza artificiale. Il risultato è una didattica più inclusiva, flessibile e su misura, che permette a ogni studente di apprendere secondo i propri ritmi. Il progetto rappresenta anche un vantaggio economico per le famiglie, che possono contare su un sistema aggiornabile e accessibile.
La piattaforma è aperta a tutte le scuole che desiderano aderire, con dati sempre sotto il controllo delle singole istituzioni scolastiche.
Non è la prima volta che il Majorana traccia nuove strade: già nel 2014 fu la prima scuola italiana a sperimentare il liceo quadriennale. Oggi coordina una rete di 27 istituti con il Liceo per la Transizione Ecologica e Digitale, collaborando con importanti università come Bocconi, Politecnico di Milano, Università di Padova e Tor Vergata.
Ancora una volta, da Brindisi parte un esempio concreto di innovazione. Una scuola che cambia davvero, guardando con coraggio e competenza al futuro.