CELLINO SAN MARCO – Una sala giochi annessa a un esercizio pubblico di Cellino San Marco è stata chiusa per almeno 30 giorni, a seguito di irregolarità riscontrate durante un controllo straordinario delle forze dell’ordine. Il provvedimento è stato emesso il 7 aprile dal Comune, dopo che la Polizia di Stato di Brindisi ha coordinato una maxi operazione interforze lo scorso 27 marzo.
L’attività, che includeva la somministrazione di alimenti e bevande, è finita sotto la lente d’ingrandimento della Divisione Polizia Amministrativa e di Sicurezza della Questura di Brindisi. I controlli, effettuati con la collaborazione di Carabinieri, Guardia di Finanza, Sian-ASL e Agenzia dei Monopoli, hanno fatto emergere gravi criticità strutturali e normative.
In particolare, sono stati segnalati problemi legati alla sorvegliabilità interna dei locali, in particolare nell’area dedicata al gioco, oltre alla presenza di un apparecchio da intrattenimento non conforme alla normativa vigente. Secondo quanto emerso, le violazioni dimostrerebbero una piena consapevolezza da parte del titolare nel gestire l’attività in difformità alle regole.
La chiusura resterà in vigore fino alla risoluzione delle irregolarità, e potrebbe protrarsi oltre i 30 giorni previsti, se non verranno ripristinate le condizioni di legge.
L’operazione si inserisce nel quadro dei controlli straordinari voluti dal Questore di Brindisi, Giampietro Lionetti, per garantire sicurezza e legalità su tutto il territorio provinciale.