Un'antica strada romana, un itinerario moderno e uno sguardo rivolto al futuro del turismo sostenibile. È stato presentato in conferenza stampa il percorso cicloturistico lungo la Via Appia Traiana, un’iniziativa promossa dall’Università del Salento in collaborazione con FIAB, WWF e Legambiente, nell’ambito dell’Appia Week.

Dal 25 al 27 aprile 2025, ciclisti, appassionati di storia e natura percorreranno 150 km da Brindisi a Bari, attraversando 28 tappe che raccontano oltre duemila anni di storia. Un viaggio narrato da archeologi, topografi e storici, pensato non solo come esperienza sportiva ma come attraversamento consapevole di un paesaggio che custodisce la memoria profonda del Mediterraneo.

Nel cuore di questo percorso, la Via Traiana si rivela non solo come infrastruttura antica, ma come filo conduttore di un racconto collettivo, dove la mobilità lenta si intreccia con il patrimonio culturale e ambientale.

L'EVENTO 

Dal 25 al 27 aprile 2025, la Via Appia Traiana tornerà a pulsare di vita grazie all’evento “Lungo la Appia Traiana”, un itinerario cicloturistico a tappe che attraverserà la costa adriatica pugliese da Brindisi a Bari. 

Il percorso, lungo circa 150 km e suddiviso in 28 tappe, sarà molto più di una pedalata. A guidarlo ci sarà una squadra d’eccezione composta da archeologi, topografi, geografi, naturalisti e storici dell’arte, mobilitati dall’Università del Salento per offrire ai partecipanti un’esperienza immersiva nel paesaggio culturale e ambientale della Via Traiana. Tra i protagonisti figurano studiosi di rilievo come i professori Giovanni Mastronuzzi, Giuseppe Ceraudo, Gianluca Mastrocinque, Giovanna Cera, Luca Bandirali e Antonio Licciulli, affiancati da esperti come Fabio Galeandro (Museo di Egnazia), Gianfranco Ciola (GAL Alto Salento), Teodoro Scarano e Rita Auriemma. A impreziosire ulteriormente il cammino sarà la partecipazione del Rettore dell’Università del Salento, il prof. Fabio Pollice, che pedalerà accanto ai partecipanti.

La manifestazione sarà inaugurata alla presenza di autorevoli rappresentanti istituzionali: il presidente di Legambiente Doretto Marinazzo, il coordinatore regionale FIAB Francesco Venezia e, tra gli invitati, i sindaci dei nove comuni coinvolti, tra cui il sindaco di Brindisi Giuseppe Marchionna, il presidente della Provincia Toni Matarrelli e il prefetto di Brindisi Luigi Carnevale.

Fondamentale sarà anche il contributo operativo del Consorzio di gestione di Torre Guaceto, del GAL Alto Salento e del Museo di Egnazia. Lungo il percorso sono previsti incontri con amministratori locali, gestori di riserve naturali e responsabili dei poli museali, con l’obiettivo di consolidare la rete territoriale e promuovere una progettualità condivisa. Il cuore di questa visione è la creazione di una segnaletica unificata lungo l’intero tracciato, che possa valorizzare e tutelare il paesaggio costiero e i siti archeologici distribuiti lungo la via.

“Lungo la Appia Traiana” non è solo un evento cicloturistico, ma un progetto culturale e territoriale che mira a restituire senso, visibilità e funzione a una delle più straordinarie infrastrutture del mondo antico. Un invito a pedalare nel passato per progettare il futuro.

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