Inizia con una sconfitta di misura il 2025 dell'US Città di Fasano, superato per 1-0 dalla Fidelis Andria allo stadio "Degli Ulivi" nel match valido per la prima giornata di ritorno del girone H di Serie D. Decisiva la rete al 44’ del primo tempo firmata da Jallow, su un’azione controversa che ha sollevato dubbi sulla regolarità dell’assist, con il pallone che sembrava aver varcato la linea di fondo.
La prima frazione di gioco è caratterizzata da poche emozioni: un tiro di Losavio sull’esterno della rete al 4’ e un tentativo di Fantacci al 38’, alto sulla traversa. Al 44’, tuttavia, arriva il vantaggio dei padroni di casa: Imputato sfonda sulla sinistra e serve Jallow, che trova l’incrocio con una conclusione precisa. Prima dell’intervallo, Corvino tenta la reazione con un destro a giro che però non inquadra lo specchio.
Nella ripresa, la Fidelis sfiora il raddoppio con Da Silva, fermato per due volte dal portiere fasanese Lombardo, decisivo soprattutto al 5’ con un intervento prodigioso. Il Fasano risponde al 18’ con Losavio, il cui tentativo viene neutralizzato in extremis da Esposito. Nonostante altre iniziative di Corvino e Battista, il risultato non cambia: anche l’ultima occasione, al 93’, vede il portiere andriese salvare su una deviazione pericolosa.
Il tecnico Agovino ha sottolineato la buona prestazione dei suoi, lamentando tuttavia episodi sfavorevoli: “Abbiamo creato più occasioni di loro, ma il goal subito nel finale del primo tempo ci ha penalizzati. Credo ci fosse un rigore su Losavio e che il pallone dell’assist fosse fuori. Ora dobbiamo guardare avanti, partendo dagli aspetti positivi di questa gara”.
Prossimo appuntamento per il Fasano, domenica prossima al “Curlo” contro il Manfredonia.