Screening oncologici a Brindisi: adesioni in crescita grazie a prevenzione, tecnologia e lavoro di squadra
domenica 15 dicembre 2024

Un aumento significativo nelle adesioni agli screening oncologici sta premiando la strategia integrata di prevenzione adottata nella provincia di Brindisi.

Il tema è stato al centro del convegno “Il valore degli screening oncologici in Sanità pubblica: stato dell’arte e prospettive future”, svoltosi ieri nella sede dell’Autorità portuale di Brindisi, con la partecipazione di istituzioni, professionisti sanitari e accademici.

I dati delle adesioni: segnali positivi
Il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, intervenuto da remoto, ha sottolineato i numeri incoraggianti:

Screening mammografico: 128 mila esami effettuati su 236 mila inviti;
Carcinoma della cervice uterina: 132 mila esami su 305 mila inviti;
Colon retto: un’estensione del 100% grazie alla collaborazione con le farmacie, con un’adesione del 27%.
Nella Asl Brindisi, l’adesione agli screening del carcinoma della mammella è al 62%, e quello per la cervice uterina si attesta al 50%, mentre lo screening del colon retto, pur con margini di miglioramento, registra uno dei risultati più alti tra le regioni del Sud.

Tecnologia e fiducia: i fattori di successo
Il direttore del Dipartimento di Prevenzione della Asl Brindisi, Stefano Termite, ha evidenziato l’importanza dell’innovazione tecnologica: “Grazie a strumentazioni all’avanguardia e a professionisti competenti, siamo riusciti a fidelizzare gli utenti verso interventi di sanità pubblica fondamentali. Questo ha migliorato la fiducia dei cittadini e aumentato l’adesione agli screening”.

Il direttore generale della Asl, Maurizio De Nuccio, ha invece puntato l’attenzione sull’importanza dell’informazione e della professionalità degli operatori sanitari: “Superare la paura degli screening è essenziale. Una diagnosi precoce può fare la differenza”.

La sfida organizzativa
Il direttore sanitario Vincenzo Gigantelli ha rimarcato la necessità di rafforzare le équipe dedicate, garantire tempestività nei risultati e migliorare gli organici per le strutture di refertazione. “Questo approccio sistemico – ha dichiarato – aumenterà nel tempo la fiducia dei cittadini nel valore della prevenzione.”

Anche il direttore amministrativo Loredana Carulli ha sottolineato l’importanza di una visione strategica: “Puntare sulla prevenzione significa investire sulla vita. Nel 2020 la partecipazione agli screening era al 20% a livello regionale. Oggi, grazie a una migliore organizzazione e a normative adeguate, siamo riusciti a raddoppiare queste cifre.”

La prevenzione come investimento
Brindisi dimostra che prevenire è possibile, puntando su tecnologie avanzate, lavoro di squadra e campagne mirate. Ora la sfida è consolidare questi risultati e spingere ancora di più sul coinvolgimento dei cittadini, rendendo la prevenzione un pilastro della sanità pubblica.

mercoledì 19 febbraio 2025
Riflessione di Vincenzo Albano sul ruolo della Chiesa tra sfide sociali e culturali. Il recente messaggio di Monsignor Intimi, offerto ai cittadini per mezzo del quotidiano di Puglia, ha testimoniato, una volta di più, l’ ...
mercoledì 19 febbraio 2025
BRINDISI -  Ergastolo con sei mesi di isolamento diurno per Giuseppe Ferrarese, 28enne originario di Brindisi. Il giovane è stato ritenuto colpevole dell’omicidio di Giampiero Carvone, 19 anni, freddato con numerosi colpi ...
mercoledì 19 febbraio 2025
 Comune di San Vito dei Normanni dona le pigotte Unicef ai nati del 2024 È San Vito dei Normanni il primo Comune della provincia di Brindisi ad aver aderito al progetto dell’UNICEF “Per ogni bambino nato, un ...
mercoledì 19 febbraio 2025
La FAILM Servizi Terziario, attraverso il suo Segretario Generale Claudio Capodieci, lancia un appello urgente al Presidente della Provincia di Brindisi, Dott. Antonio Matarrelli, affinché si attivi un coordinamento immediato tra i ...
mercoledì 19 febbraio 2025
Emergenza sangue negli ospedali: date e luoghi per donare dal 19 al 28 febbraio   Negli ospedali del territorio si registra una crescente necessità di sangue, fondamentale per garantire interventi chirurgici programmati, ...