Anche quest’anno si è svolto il progetto “Botti Sicuri”, promosso dalla sezione di Brindisi dell’Associazione Nazionale Vigili del Fuoco (ANVVF). L’iniziativa, rivolta agli studenti delle scuole medie e superiori, ha l’obiettivo di sensibilizzare i giovani sui rischi legati all’uso improprio di fuochi d’artificio e agli incendi domestici durante le festività natalizie.
Il 5 dicembre si è tenuto un incontro formativo presso l’Istituto di Istruzione Secondaria Superiore “Ferraris-De Marco-Valzani”, nella sede del Ferraris di via Adamello. L’evento, voluto dal Consigliere Nazionale dell’ANVVF Maurizio Saponaro in collaborazione con il docente referente Francesco Spada, ha trattato temi cruciali per la sicurezza domestica e personale.
Durante l’incontro è stato evidenziato come il periodo natalizio porti un aumento degli incendi in appartamento, spesso causati da decorazioni non sicure, come luci difettose o alberi di Natale posizionati vicino a fonti di calore. Attraverso un video dimostrativo, è stato mostrato come un corto circuito possa scatenare un incendio in pochi secondi. Sono stati inoltre forniti consigli pratici per prevenire tali incidenti, con il supporto di slide e l’assistenza della tesoriera dell’ANVVF Stefania Stefanelli.
Particolare attenzione è stata dedicata al tema dei botti di Capodanno. Saponaro ha spiegato come distinguere i fuochi d’artificio legali e sicuri da quelli pericolosi, illustrando le modalità corrette per conservarli e utilizzarli.
Un momento particolarmente toccante è stato la testimonianza di Antonio Cassano, che ha raccontato come, a 18 anni, un ordigno artigianale gli abbia causato la perdita di una mano, della vista e gravi ustioni. La sua esperienza ha offerto ai ragazzi un esempio concreto delle conseguenze drammatiche derivanti dall’uso irresponsabile di materiali pirotecnici. A seguire, l’intervento dell’ex Capo Reparto dei Vigili del Fuoco Antonio Zacheo ha riportato episodi significativi legati a incendi durante il periodo natalizio.
L’incontro si è concluso con un messaggio forte e chiaro: evitare i botti o, se proprio si decide di utilizzarli, farlo con estrema attenzione. Gli studenti hanno mostrato grande interesse e partecipazione, chiudendo la giornata con un applauso di ringraziamento.