La Guardia di Finanza di Brindisi, in collaborazione con i funzionari dell’Agenzia delle Dogane e Monopoli, ha sequestrato 24,15 tonnellate di pellet nel porto della città. Il carico, composto da 1.610 sacchi provenienti dalla Bulgaria, riportava un marchio di qualità Enplus risultato contraffatto.
I controlli, intensificati con l’avvicinarsi dell’inverno, hanno rivelato che la società speditrice non era più autorizzata a utilizzare il marchio Enplus, garanzia di sostenibilità ambientale e sicurezza del prodotto. Il pellet sequestrato potrebbe rappresentare un rischio per la salute pubblica: durante la combustione potrebbe rilasciare polveri cancerogene, con possibili danni anche per l’ambiente.
Campioni del materiale sono stati inviati per analisi approfondite. Il rappresentante legale della società destinataria è stato denunciato per frode in commercio e utilizzo di marchi falsi. L’operazione conferma l’importanza dei controlli per tutelare i consumatori e garantire il rispetto delle normative.