Cuore, carattere e voglia di lottare fino alla fine: il Brindisi ha dimostrato ancora una volta di non voler mollare. Nella dodicesima giornata del campionato di Serie D, girone H, i biancazzurri hanno conquistato un prezioso pareggio per 1-1 contro il Matera, mostrando grande determinazione nel reagire allo svantaggio iniziale.
Nonostante una penalizzazione che pesa come un macigno sulla classifica, la squadra di Nicola Ragno ha affrontato la sfida con grinta. Il Matera, arrivato al Fanuzzi con ambizioni importanti, si è portato in vantaggio al 13’ grazie a Tomaselli, ma il Brindisi ha subito reagito, trovando il meritato pareggio al 37’ con un colpo vincente di Marcheggiani.
Un episodio chiave ha fatto discutere: un evidente tocco di mano in area del Matera non è stato sanzionato con il rigore, alimentando il rammarico per un risultato che, con un po’ di giustizia in più, avrebbe potuto sorridere maggiormente al Brindisi.
Nonostante questo, la squadra ha dimostrato compattezza e capacità di soffrire. Il tecnico Nicola Ragno, al termine della gara, ha elogiato i suoi giocatori per la reazione allo svantaggio e per aver affrontato con coraggio un avversario di grande qualità. “Abbiamo tenuto testa a una signora squadra, mostrando che, con l’agonismo giusto e una buona organizzazione tattica, possiamo giocarcela contro chiunque”, ha dichiarato l’allenatore.
La partita è stata ricca di emozioni anche nel secondo tempo. Il Matera ha sfiorato il vantaggio con un pallonetto di Di Piazza che ha colpito la traversa, facendo trattenere il fiato ai tifosi brindisini. Per fortuna, il pallone non ha oltrepassato la linea, come confermato dall’arbitro, lasciando invariato il punteggio.
Questo pareggio, seppur con qualche rammarico, è un piccolo passo avanti per il Brindisi, che ora vede la penalizzazione ridursi a tre punti. I tifosi, accorsi numerosi al Fanuzzi, hanno sostenuto la squadra con passione, dimostrando che la città è pronta a lottare al fianco dei suoi ragazzi per conquistare una salvezza che, nonostante le difficoltà, resta possibile.
La strada è ancora lunga, ma con questo spirito nulla è impossibile. Forza Brindisi!
Il commento di Gianni: “Ci sarà una grande protesta della società. Qui c’è una citta, un blasone da rispettare. C’è gente che fa sacrifici. Abbiamo fatto un’ottima partita, i ragazzi hanno dato l’anima contro una squadra che lotta per le prime posizioni della classifica“.