HORTUS OSTUNI - Questo pomeriggio alle 15:30 prende il via la sessione autunnale di Hortus Ostuni, che nel suo decimo anniversario si presenta con circa 60 espositori provenienti da oltre 10 regioni italiane. La mostra-mercato si conferma un appuntamento imperdibile per gli amanti del verde e del giardinaggio, non solo per l'ampia varietà di bellezze naturali esposte, ma anche come occasione per esplorare temi di tutela ambientale e sostenibilità.
L'edizione, in programma l'1, 2 e 3 novembre nella Villa Comunale “Sandro Pertini” di Ostuni, è organizzata con il supporto di vari enti, tra cui il Comune di Ostuni, la Regione Puglia e il Consorzio di Torre Guaceto. Quest'anno, più che mai, Hortus si concentra su tematiche come la biodiversità e il rispetto per l'ambiente, con un fitto programma che esplora la vita all’aria aperta e stili di vita sostenibili.
L'inaugurazione ufficiale è fissata per domani, sabato 2 novembre, alle 10:30, con il taglio del nastro alla presenza di Pierangelo Argentieri, presidente di Hortus Puglia, il sindaco di Ostuni Angelo Pomes e il presidente del GAL Alto Salento, Bonaventura Cucci. Seguiranno incontri, dibattiti, presentazioni e laboratori tematici che caratterizzeranno l’intero fine settimana nella “Città Bianca”.
«Hortus Ostuni rappresenta un simbolo dell’evoluzione del nostro territorio – ha sottolineato il sindaco Pomes – e la villa comunale, presto oggetto di un grande progetto di riqualificazione, è il luogo ideale per accogliere eventi che celebrano la sostenibilità e il patrimonio locale».
Pierangelo Argentieri, presidente di Hortus Puglia, ha aggiunto: «È proprio la condivisione di valori come il rispetto per l’ambiente a rendere Hortus un appuntamento tanto vitale. L'evento rappresenta una riflessione sul nostro passato e su ciò che possiamo diventare, invitando tutti a scelte più consapevoli per un futuro migliore».
Le attività espositive proseguiranno sabato e domenica fino a tardo pomeriggio, offrendo ai visitatori un'immersione completa tra bellezze naturali e tematiche ambientali.