FRANCAVILLA FONTANA - TEATRO ITALIA - Da mercoledì 30 Ottobre si aprono le vendite dei nuovi abbonamenti per la stagione teatrale 2024/25 a Francavilla Fontana, organizzata dall’Amministrazione comunale in collaborazione con Puglia Culture. Sarà possibile acquistare gli abbonamenti sino al 21 novembre (data del primo spettacolo) al numero di telefono 3514084173 e al Cinema Teatro Italia (Via Santa Cesaria, 16) ogni giovedì dalle ore 18.00 fino alle ore 20.00.
La vendita dei singoli biglietti partirà dal 14 Novembre 2024 al botteghino del teatro Italia il giovedì dalle 18 alle 20 e il giorno dello spettacolo a partire dalle 19,30. Inoltre i biglietti saranno in vendita dal 14 novembre 2024 anche on line e nei punti vendita Vivaticket.
Prenotazioni telefoniche al 3514084173.
La stagione inizia il 21 novembre con il sarcasmo tagliente di Dario Fo e Franca Rame, autori di “Coppia aperta quasi spalancata”. Un testo scritto quarant’anni fa in piena epoca della contestazione e del femminismo, momento storico in cui venivano approvate le leggi sul divorzio, sull’aborto e sull’annullamento del delitto d’onore, una commedia che sembra concepita ora, che analizza in radiografia i meccanismi della coppia e li propone attraverso ritmi e dialoghi serrati. In scena Chiara Francini e Alessandro Federico, diretti da Alessandro Tedeschi.
Il 4 dicembre arrivano a Francavilla Fontana Marisa Laurito e Enzo Gragnaniello in scena con “Vasame”, uno spettacolo che parla d’amore, anzi “d’ammore”, e che ha come filo conduttore la musica del cantautore Enzo Gragnaniello e la spumeggiante presenza di Marisa Laurito che canta e recita nelle sue tenere e divertenti sfaccettature. Di tutte le cose che le donne possono fare nel mondo, parlare è ancora la più sovversiva. Antonella Questa, Valentina Melis e Teresa Cinque sono in scena il 10 gennaio con “Stai zitta”, dal libro di Michela Murgia, per la regia di Marta Dalla Via. Lo spettacolo evidenzia il legame tra le ingiustizie subite dalle donne e le favole che le giustificano. Surreale, assurda e curiosa la storia de “Il Calamaro gigante” in scena il 24 gennaio, dove una bravissima Angela Finocchiaro dà ancora più spessore al lavoro di Fabio Genovesi. Solo fuori dal mondo, forse, il personaggio si rende veramente conto di vivere una vita inautentica e nevrotica, dove si diventa la visione degli altri, incastrandosi in tanti ruoli e maschere di sé stessa. All’improvviso, un’onda impossibile la porta via, travolgendo e stravolgendo la sua vita. Si continua il 20 febbraio con il nuovo lavoro di Koreja con la regia di Gabriele Vacis: ”X di xylella, bibbia e alberi sacri” uno spettacolo che parte dalle storie delle attrici e di molte altre donne, per raccontare del prendersi cura. Prendersi cura veramente dei corpi, della natura, della salute e della malattia. E anche della memoria.
Il 2 marzo si sorride con il duo comico Ale e Franz che portano in scena un “Recital” dove ripercorrono il meglio rappresentato in tutti questi anni. Lo spettacolo per la regia di Alberto Ferrari raccoglie materiale in tanti anni di lavoro, e vuole portare un po’ di leggerezza al pubblico. Dal premio Oscar per “Bohemian Rhapsody”, “L’ora più buia” e “La teoria del tutto” arriva il testo teatrale da cui è stato tratto un film Netflix di grande successo: “I due Papi” con Giorgio Colangeli e Mariano Rigillo, per la regia di Giancarlo Nicoletti. Lo spettacolo va in scena il 20 marzo e chiude la stagione teatrale 2024-25.