Giovedì scorso, i carabinieri di Mesagne hanno condotto una vasta operazione di controllo del territorio, mirata a contrastare l'evasione fiscale e il crimine diffuso. Nel mirino dei militari è finito un negozio nel cuore della città, risultato completamente sconosciuto al fisco e privo di qualsiasi regolare autorizzazione. A seguito dell'intervento, l'attività è stata chiusa e il proprietario denunciato. L'operazione, però, non si è fermata qui: nello stesso giorno, i militari hanno denunciato due giovani per furto e segnalato una ragazza per uso di sostanze stupefacenti.

L'indagine è scattata dopo un controllo amministrativo ordinato dai carabinieri, finalizzato a verificare la regolarità delle attività commerciali della zona. Durante questa operazione, i militari hanno scoperto un negozio, gestito da una famiglia di origine cinese, totalmente irregolare. L'esercizio, meta di numerosi clienti, era privo di licenza di vendita, documentazione fiscale e versamenti tributari.

Un'attività fantasma, invisibile tanto al fisco quanto alla burocrazia, che operava liberamente al di fuori di ogni regola. A peggiorare la situazione, è emerso che i dipendenti del negozio non erano assunti regolarmente: senza contratto, buste paga o contributi, questi lavoratori erano privi di qualsiasi tutela assistenziale e previdenziale. Un vero e proprio "buco nero" nelle leggi del lavoro e della fiscalità.

I carabinieri, dopo aver espletato tutte le verifiche del caso, hanno sigillato l'attività e denunciato il titolare. Questa azione rappresenta solo l'inizio di una serie di controlli mirati che proseguiranno nei prossimi giorni, con l'obiettivo di riportare trasparenza e legalità nel commercio cittadino.

Nel corso della stessa giornata, i carabinieri hanno risolto rapidamente un caso di furto grazie al sistema di videosorveglianza cittadino. Un automobilista aveva denunciato il furto di uno specchietto retrovisore dalla sua auto nuova. L'analisi delle telecamere presenti nella zona ha permesso di individuare i due giovani responsabili del furto. Le indagini si sono concluse con la denuncia dei due ragazzi, che dovranno rispondere di furto aggravato.

Sempre giovedì, durante un normale controllo del territorio, i carabinieri hanno fermato una ragazza trovata in possesso di sostanze stupefacenti. La giovane, riconosciuta come consumatrice, è stata segnalata alle autorità competenti.

Questi interventi dimostrano l'efficacia delle operazioni di controllo del territorio messe in atto dai carabinieri di Mesagne, il cui impegno costante continua a garantire la sicurezza e il rispetto della legalità in città.

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