SNIM BRINDISI - Grande partecipazione alla giornata conclusiva del Salone Nautico di Puglia: focus su formazione e Blue Economy. “Brindisi è la capitale della nautica pugliese – ha dichiarato Emiliano – e la Regione sta sostenendo questo evento con tutte le sue forze

La giornata conclusiva del Salone Nautico di Puglia (Snim), ospitata presso il porto turistico Marina di Brindisi, ha registrato una notevole affluenza di insegnanti, studenti delle scuole superiori e degli ITS Academy, oltre a numerosi imprenditori e operatori del settore nautico. Tra i presenti, anche il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano e l’assessore regionale alla Formazione Sebastiano Leo.

“Brindisi è la capitale della nautica pugliese – ha dichiarato Emiliano – e la Regione sta sostenendo questo evento con tutte le sue forze. La città ha risposto con entusiasmo grazie alle sue imprese, agli organizzatori e alle scuole, che oggi sono protagoniste di una giornata di formazione sulla Blue Economy, promuovendo natura, sostenibilità e lavoro legati al distretto nautico."

Emiliano ha sottolineato il percorso di crescita del Salone, giunto alla sua ventesima edizione: "Qualche anno fa nessuno avrebbe scommesso su questo evento, ma i pugliesi, e in particolare i brindisini, sono sempre pronti a sorprendere. Quando hanno un'opportunità, sanno come coglierla. E noi stiamo cercando di offrirgliene quante più possibili.”

Dal 10 al 14 ottobre, il Salone ha ospitato circa 150 espositori e oltre 300 imbarcazioni, disposte su una superficie espositiva di 20.000 metri quadri. 

Rispondendo alle domande dei giornalisti, Emiliano ha evidenziato l’importanza strategica dell'evento: “Il Salone della nautica dimostra che anche il Sud può competere con eventi di prestigio come quello di Genova, contribuendo alla crescita di un distretto industriale capace di offrire buona occupazione. Se lavoriamo insieme, Governo e Regione, convinceremo anche le grandi multinazionali che Brindisi ha il potenziale per fare grandi cose. La sua bellezza e forza possono migliorare non solo la Puglia, ma tutta l'Italia."

L’assessore Leo ha aggiunto che “la Regione Puglia, da tempo, ha avviato un percorso per valorizzare i mestieri del mare. Il Salone Nautico è ormai un evento di riferimento internazionale, e ne siamo orgogliosi. Gran parte del merito va alla visione lungimirante della Regione nella formazione e nell’istruzione. Abbiamo investito sui giovani, rendendoli protagonisti del cambiamento. Grazie a percorsi formativi mirati, oggi hanno tutte le competenze per contribuire al futuro del nostro territorio.”

Leo ha inoltre ringraziato la dottoressa Anna Cammalleri per il suo contributo nella realizzazione del progetto.

La giornata si è conclusa con la tavola rotonda "Formare per il mare e la prospettiva delle imprese", moderata da Valeria Patruno, project manager ARTI, e introdotta da Monica Calzetta, dirigente della Sezione Formazione della Regione Puglia. Tra gli interventi, anche quelli di Giuseppe Meo, presidente del SNIM, e Anna Cammalleri, consigliera del Presidente della Regione Puglia per le Politiche integrate di Formazione, Occupazione e Cittadinanza attiva.