PUGLIA, AL VIA IL PERCORSO PARTECIPATO PER L’ORGANIZZAZIONE DEL TURISMO. Assessore Lopane: “L’obiettivo è favorire un’organizzazione più efficiente dei territori e predisporre una normativa dedicata alle Destination Management Organizations (DMO)”
Parte oggi il percorso partecipato per lo sviluppo turistico della destinazione attraverso il progetto “Puglia Destination Go – Organizziamo il Turismo”.
Il progetto dell’Assessorato al Turismo della Regione Puglia, realizzato in partnership con Puglia Partecipa, Dipartimento Turismo e Cultura e AReT Pugliapromozione, mira a sviluppare un nuovo modello organizzativo per il turismo in Puglia, con l'obiettivo di creare ambiti turistici territoriali più efficienti e una normativa dedicata alle Destination Management Organization (DMO). Attraverso un percorso partecipativo che coinvolge stakeholder chiave, come le associazioni di categoria afferenti al Partenariato Economico e Sociale in ambito turistico, Camere di Commercio, direttori e dipendenti regionali, il progetto intende migliorare la gestione turistica regionale e locale, garantendo una crescita sostenibile e coordinata del settore. Le attività prevedono workshop, analisi e incontri per definire ruoli, competenze e strumenti a supporto delle destinazioni.
Tre i momenti focali del percorso: la due giorni in programma oggi e domani, 14 e 15 ottobre, presso il Padiglione 152 della Fiera del Levante a Bari, dove sono coinvolte le associazioni partenariali, i direttori e i dipendenti regionali. Si proseguirà con una fase intermedia nella seconda metà di novembre, che prevede dieci incontri territoriali in tutte le destinazione della Puglia e con il coinvolgimento anche degli stakeholder locali. Infine, il focus finale nella prima parte del nuovo anno, orientato a far sintesi delle tappe precedenti per addivenire ad una normativa dedicata alle DMO.
"Il lavoro di comunicazione svolto fino ad oggi ha permesso alla Puglia di affermarsi con forza sui mercati nazionali e internazionali, portando una crescita significativa del nostro turismo. Ora entriamo nella ‘fase 2’, che ha una parola chiave: organizzazione – ha evidenziato Gianfranco Lopane, assessore regionale al Turismo -. Avviamo un percorso partecipato che, oltre a queste due giornate di incontri, si svilupperà nei territori con una riflessione ampia e approfondita. Discuteremo di temi fondamentali come, ad esempio, lo sviluppo dei Prodotti turistici, l’informazione e la prima accoglienza, con l’organizzazione come denominatore comune. Ma, soprattutto, ci concentreremo su un aspetto cruciale: definire chi deve fare cosa, per affrontare al meglio un mercato complesso che richiede un’offerta sempre più qualificata”.
“In questo contesto, introduciamo il concetto di DMO (Destination Management Organization). Le DMO rappresentano un modello organizzativo innovativo, volto a coordinare tutti gli attori del turismo – dalle istituzioni agli operatori privati – per costruire un’offerta integrata, capace di gestire in maniera sinergica le destinazioni pugliesi – ha proseguito l’assessore regionale al Turismo Lopane - . Puntiamo a predisporre una normativa chiara che definisca il ruolo e le competenze di queste nuove organizzazioni, affinché possano operare con efficacia e contribuire in modo determinante alla competitività della Puglia del futuro”.
All’incontro odierno, suddiviso in due momenti tra mattina e pomeriggio, con il coordinamento del soggetto organizzatore del percorso partecipativo Just Good Tourism Srl, hanno preso parte in totale circa 180 persone in un confronto pratico e aperto sulle tematiche emergenti nel sistema turistico regionale e non solo.