ERCHIE - Il direttore generale della ASL di Brindisi, Maurizio De Nuccio, ha espresso ferma solidarietà alla dottoressa di medicina generale del Comune di Erchie, che recentemente è stata vittima di insulti e minacce durante lo svolgimento del proprio lavoro. In una nota ufficiale, De Nuccio ha condannato con forza l’episodio, sottolineando l’inaccettabilità di qualsiasi forma di violenza, fisica o verbale, contro il personale sanitario.
"Esprimo solidarietà e vicinanza alla dottoressa, vittima di insulti e minacce durante l’espletamento dell’attività lavorativa. Non è accettabile che il personale sanitario impegnato nel proprio lavoro, con abnegazione e sacrifici, sia oggetto di violenza fisica e verbale", ha dichiarato De Nuccio, ribadendo che la ASL garantirà tutto il sostegno necessario al medico coinvolto, fornendo tutte le tutele del caso.
Il direttore generale ha inoltre invitato la dottoressa a proseguire nel suo prezioso lavoro, essenziale per garantire ai cittadini di Erchie l’inviolabile diritto alla salute.
Questo episodio mette nuovamente in luce le difficili condizioni in cui operano i professionisti della sanità, esposti a rischi non solo professionali ma anche personali. La ASL di Brindisi rinnova il suo impegno a supportare il personale medico e a tutelare la loro sicurezza, affinché possano continuare a svolgere il proprio lavoro in un ambiente sereno e sicuro.