SAN VITO DI NORMANNI «Lo scorso 1° luglio è stata approvata dal Consiglio Comunale un’importante modifica del “Regolamento comunale per il rilascio del contrassegno di parcheggio per disabili e la concessione di aree di parcheggio riservate ai disabili”. Questa modifica estende la possibilità di richiedere un parcheggio personalizzato, anche nelle zone non “ad alta densità”, ai titolari di contrassegno non vedenti ed ai titolari di contrassegno minorenni, come ai titolari di contrassegno in possesso di Patente di guida speciale e ai titolari di contrassegno ai quali sia stato prescritto l’utilizzo di “carrozzine”».
Così sostiene Dario Siciliano, Garante per i diritti delle persone con disabilità del Comune di San Vito dei Normanni. «In precedenza – prosegue -, la possibilità di concessione di un parcheggio personalizzato era limitata unicamente ad alcune zone della città (definite appunto “ad alta densità”). Adesso, qualsiasi persona con disabilità titolare di apposito contrassegno, in particolari condizioni di gravità, potrà farne richiesta, a prescindere da dove risieda. Inoltre – aggiunge -, è di recente pubblicazione sul sito ufficiale del Comune la mappa interattiva dei parcheggi riservati a persone con disabilità, munite di apposito contrassegno, presenti su tutto il territorio comunale (ad eccezione dei parcheggi personalizzati e riservati a specifico cittadino/a)».
In pratica, spiega Siciliano, «la mappa permette di ottenere automaticamente le indicazioni per raggiungere un determinato parcheggio direttamente in Google Maps. Essa è raggiungibile, sul sito web del Comune, al seguente indirizzo: https://www.comune.sanvitodeinormanni.br.it/vivere-il-comune/attivita/notizie/item/mappa-interattiva-dei-parcheggi-riservati-a-persone-con-disabilita». E conclude: «La modifica al regolamento e la mappa, realizzati insieme al Comando della Polizia Locale, rappresentano un ulteriore passo in avanti verso una San Vito città sempre più inclusiva per tutti, residenti e non».
«Quanto realizzato dal Garante è un ulteriore segno del buon lavoro che sta svolgendo. La mappa interattiva è un piccolo strumento per rendere San Vito una città più inclusiva e a portata di mano per tutti», chiosa il consigliere Vincenzo Calabretti, delegato alla Smart City, mentre la dott. Alma Passante, comandante il Corpo di Polizia locale osserva:
«Premesso che il Comune di San Vito dei Normanni era già all’avanguardia sotto il profilo delle garanzie per i disabili, essendosi dotato già svariati anni addietro di un Regolamento disciplinante i presupposti per la riserva di un posto auto nei pressi dell’abitazione del disabile (agevolazione non così diffusa altrove), con le modifiche apportate abbiamo voluto precisare quelle “particolari condizioni di invalidità” alla cui esistenza è ora connessa la riserva del posto anche al di fuori delle vie elencate nell’allegato al Regolamento». «Un lavoro complesso – spiega la responsabile della Polizia locale – nel quale si è tentato di recepire le varie esigenze delle persone invalide illustrate oltre al Comando, anche al Garante con il quale si è sin da subito instaurato una positiva sinergia. Purtroppo l’esiguità di aree di sosta suggerisce un contemperamento dei vari interessi in gioco e pertanto auspico sempre che, al di là della stretta applicazione della norma, i comportamenti di tutti siano legati al buon senso e non sfocino, come pure a volte accade, in utilizzi non conformi del contrassegno e del posto riservato o peggio ancora in abusi». La sensibilità adeguata è ricordata ancora dalla Comandante quando fa presente che «da anni il Comando, attraverso il servizio segnaletica, pone in opera parcheggi per disabili generici nei pressi di Uffici comunali, Uffici postali, presidi sanitari, Scuole, Chiese, Mercati. Tutti debitamente indicati con segnaletica verticale e orizzontale oggetto di costante manutenzione che ora con la localizzazione saranno ancora più evidenti e dunque più facilmente individuabili e fruibili».
E il sindaco Silvana Errico ribadisce: «Le modifiche al Regolamento sono ulteriori passi che una Città intende fare per essere più inclusiva e accogliente; una città che offre a tutti le stesse possibilità di una vita che abbia canoni di normalità e che da sempre si sforza perché nessuno resti indietro».