Un quadro misto emerge dai dati Eurostat sul benessere economico e sociale in Italia. Nonostante un miglioramento in termini di occupazione e istruzione, il reddito disponibile reale lordo delle famiglie italiane è diminuito nel 2023 a causa della crescita elevata dei prezzi, attestandosi oltre sei punti percentuali al di sotto del livello del 2008.
La crescita dei prezzi ha pertanto eroso il potere d'acquisto degli italiani, mentre a livello europeo si registra un aumento medio del reddito.
Per quanto riguarda il dato dell'occupzione si registrano miglioramenti significativi nell'occupazione e nella riduzione della disoccupazione.
Il tasso di occupazione tra i 20 e i 64 anni è salito di 1,5 punti percentuali, raggiungendo il 66,3%, mentre la disoccupazione è scesa dall'8,1% al 7,7%.
Tuttavia, l'Italia rimane fanalino di coda in Europa per quanto riguarda l'occupazione e i dati complessivi restano al di sotto della media europea.