BRINDISI - La Polizia di Stato, su mandato della Procura della Repubblica di Brindisi, ha eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal G.I.P. del Tribunale di Brindisi, arrestando tre persone: due provenienti da Bitonto e un brindisino. L’operazione è il frutto di un’efficace attività investigativa condotta in tempi brevi.
I due bitontini sono sospettati di essere i mandanti di un’estorsione aggravata ai danni di un 41enne di Brindisi, mentre il brindisino è accusato di aver fatto da intermediario e di aver trasmesso la maggior parte delle richieste estorsive. La vittima è stata minacciata ripetutamente, anche attraverso terze persone armate di pistola, non ancora identificate, per un debito di 250 grammi di cocaina che non aveva potuto saldare a causa di un arresto per detenzione ai fini di spaccio.
Gli estorsori sono riusciti a farsi consegnare due autovetture (una FIAT Panda e una Smart Fortwo) intestate alla moglie e alla madre della vittima, oltre a 300 euro in contanti. I tre uomini sono anche indagati per la cessione e l’acquisto dei 250 grammi di cocaina avvenuti nel 2022.
Durante l’arresto, la Polizia ha sequestrato circa 95 grammi di hashish, materiale per il confezionamento e bilancini di precisione.