LATIANO - Dopo le prima indagini fatte dai carabinieri, scattate il 25 giugno dopo il ritrovamento di una donna in gravi condizioni nella sua casa di Latiano, è stato attestato il il marito, 41enne, con l'accusa di aver brutalmente aggredito sua moglie la sera del 25 giugno. La vittima, una 39enne, è stata trovata con fratture ed ecchimosi su tutto il corpo e attualmente si trova ricoverata in rianimazione all'ospedale Perrino di Brindisi.
L'ordinanza di custodia cautelare in carcere è stata emessa dal giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Brindisi su richiesta della Procura locale, ed eseguita dai carabinieri della stazione di Latiano e del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di San Vito dei Normanni.
I FATTI
L'aggressione è avvenuta intorno alle 22:00 del 25 giugno, quando una lite domestica è sfociata in violenza. I vicini, preoccupati dai rumori provenienti dall'abitazione, hanno allertato i carabinieri.
Giunti sul posto, i militari hanno dovuto insistere per farsi aprire la porta dal marito, che sosteneva che la moglie non fosse in casa. Insospettiti, hanno effettuato un’ispezione accurata e trovato la donna nascosta nel giardino, coperta da due lenzuola e gravemente ferita.
La vittima è stata trasportata d'urgenza al Pronto Soccorso dell’ospedale Perrino di Brindisi, dove si trova ancora in prognosi riservata. I sospetti degli investigatori si sono subito concentrati sul marito, noto per praticare arti marziali.
Nelle ore successive all’aggressione, i carabinieri hanno interrogato il 41enne, nonché vicini e parenti della coppia. Le indagini hanno portato alla raccolta di prove sufficienti per l’arresto dell’uomo, eseguito oggi, 28 giugno.
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