Pubblichiamo integralmente la relazione sui fatti a tutela della società esercente l’attività di stabilimento balneare con la denominazione “LIDO RISORGIMENTO”.
In data 22.6.24, sulle pagine di numerose testate giornalistiche, locali e nazionali, venivano pubblicati diversi articoli, i quali rappresentavano una versione distorta e non veritiera di fatti accaduti sulla costa Nord di Brindisi nella stessa data.
In alcuni dei suddetti articoli, veniva rappresentato, che vi sarebbe stata una sparatoria all’interno dello stabilimento balneare Lido Risorgimento, in orari prossimi alle 12, con ferimento di due persone e il panico tra i bagnanti, la quale suscitava grande apprensione tra i bagnanti, specialmente perché il lido era affollato di famiglie con bambini.
Posto ciò, appare opportuno rappresentare la falsità dei fatti descritti nei suddetti articoli.
In breve, in relazione ai fatti sui quali (si ricorda) è in corso un’indagine dell’Autorità Giudiziaria preposta:
1) nel caso in cui sarà accertato dall’Autorità Giudiziaria competente che sono stati esplosi colpi di pistola, tanto si verificava tra le ore 9:00 e le ore 10:00, quando il lido si apprestava ad essere aperto;
2) nel caso in cui sarà accertato dall’Autorità Giudiziaria competente che sono stati esplosi colpi di pistola, tanto si verificava all’esterno dello stabilimento balneare LIDO RISORGIMENTO, sulla strada denominata Via Torre Testa;
3) nel caso in cui sarà accertato dall’Autorità Giudiziaria competente che sono stati esplosi colpi di pistola, nessun cliente/bagnante dello stabilimento balneare veniva coinvolto nei suddetti fatti; soprattutto si tiene a precisare che nessun bambino veniva coinvolto nella vicenda;
4) uno dei suddetti articoli riportava il ferimento del titolare dello stabilimento balneare, il quale rappresenta un dato del tutto falso;
5) uno dei suddetti articoli riportava il ferimento di un cliente dello stabilimento balneare, il quale rappresenta un dato del tutto falso;
6) lo stabilimento balneare non veniva chiuso, non interrompeva le attività previste e proseguiva in tranquillità la giornata, nessun cliente lasciava lo stabilimento balneare e nessun cliente rivelava alla mia assistita ed ai propri dipendenti apprensione per se stessi e per la propria famiglia (se quanto descritto negli articoli pubblicati in data 22.6.24 corrispondesse minimamente a verità, il lido si sarebbe svuotato in pochi minuti);
7) la mia assistita rappresenta che quanto accaduto nella giornata di ieri non suscitava alcun panico tra i bagnanti e le attività di ristorazione proseguivano sino a tarda sera senza problema alcuno;
8) di contro, la mia assistita raccoglieva le esternazioni di curiosità dei propri clienti per ciò che avevano letto sulle testate giornalistiche.