OSTUNI - Il Ministero dell’Istruzione e del Merito ha recentemente pubblicato le graduatorie per le ammissioni a finanziamento dei nuovi asili nido. Tra le città beneficiarie c’è Ostuni, che ha ottenuto un finanziamento di 1 milione e 440 mila euro per la costruzione di un nuovo asilo nido con 60 posti.

"È una notizia importante per la nostra città", dichiara il sindaco Angelo Pomes. "Il nuovo asilo nido, che sarà realizzato in ampliamento alla scuola dell’infanzia Gianni Rodari di Via Giovanni Tanzarella, vicino al supermercato Eurospin, risponderà alle esigenze delle famiglie ostunesi. Verrà garantita l’accessibilità a servizi educativi fondamentali, contribuendo così alla riduzione delle disuguaglianze sociali."

Il nuovo asilo nido sarà progettato per soddisfare elevati standard di qualità e sicurezza, offrendo spazi luminosi, arredi a misura di bambino e aree gioco all’aperto.

"L’assegnazione di questo nuovo finanziamento", conclude Pomes, "è il risultato di un grande lavoro di squadra tra l’Amministrazione comunale, l’ufficio Lavori Pubblici e l’ufficio reperimento fondi del PNRR."

Anche l’assessore Antonella Turco ha espresso soddisfazione per la notizia: "Questa è una notizia eccellente, poiché ogni anno circa 70 famiglie non riescono ad accedere al servizio di asilo nido comunale. Questa nuova struttura permetterà di coprire buona parte della domanda, facilitando la conciliazione tra tempi di lavoro e vita familiare per molti genitori."

Il progetto del nuovo asilo nido di Ostuni è stato candidato nell'ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) – Missione 4 – Istruzione e Ricerca – Componente 1 – Potenziamento dell’offerta dei servizi di istruzione: dagli asili nido alle Università – Investimento 1.1 “Piano per asili nido e scuole dell’infanzia e servizi di educazione e cura per la prima infanzia”, finanziato dall’Unione Europea attraverso il programma Next Generation EU.

Questo finanziamento rappresenta un passo significativo per migliorare i servizi educativi nella città di Ostuni, assicurando un futuro più equo e accessibile per le giovani famiglie.