La Regione Puglia ha recentemente approvato un Avviso pubblico per la costituzione di un Elenco di strutture residenziali destinate ad accogliere genitori detenuti con figli al seguito. Questo Avviso pubblico ha come obiettivo principale la tutela della genitorialità e dell’infanzia, offrendo residenze idonee che permettano di evitare la presenza di bambini in carcere, a disposizione dell’Autorità giudiziaria.

La nuova iniziativa prevede la sperimentazione di percorsi di accoglienza per genitori detenuti con prole al seguito. In questi percorsi, i genitori potranno scontare la loro pena, se il Tribunale lo consente, in strutture extra-carcerarie. Questa misura è pensata per promuovere un ambiente più adatto alla crescita e al benessere dei bambini, allontanandoli dal contesto carcerario.

L'Avviso è aperto agli Enti del Terzo Settore che operano nel territorio regionale pugliese e che gestiscono comunità alloggio e gruppi appartamento per gestanti e madri con figli a carico. 
Il protocollo d'intesa, della durata di un anno, firmato dalla Regione Puglia, il Provveditorato Regionale dell'Amministrazione Penitenziaria, l'Ufficio Interdistrettuale di esecuzione penale esterna, il Centro per la Giustizia Minorile e l'Anci Puglia, mira a favorire l'accoglienza extra-carceraria per genitori detenuti con bambini. La Regione investirà circa 200 mila euro per mantenere questi nuclei familiari in strutture idonee. La Giunta Regionale emetterà un Avviso Pubblico per selezionare tali strutture, e le liste saranno comunicate agli Uffici Giudiziari e ai Servizi Sociali per facilitare l'accesso ai servizi

Questo progetto rappresenta un ulteriore passo nell'attuazione del Protocollo di Intesa tra la Regione Puglia, gli organi della Giustizia e l'Anci Puglia. Il Protocollo mira a sostenere il mantenimento di genitori detenuti con figli in strutture extra-carcerarie e a realizzare percorsi di inclusione sociale, favorendo così il reinserimento dei detenuti nella società e la protezione dei diritti dei minori.