Al Mediaporto a Brindisi, si è svolta la presentazione del libro "Il Ragazzo con il Palloncino – Peppino Impastato", opera di Antonio Fanelli, candidata alla 61^ ed.ne del "Premio Campiello", dedicata al coraggioso giornalista, scrittore e conduttore radiofonico assassinato dalla mafia siciliana nel lontano 1978.
L'evento, coordinato con maestria da Mimmo Greco, ha visto la partecipazione di importanti figure, tra cui l'assessore comunale Isabella Lettori e lo stimato scrittore Mimmo Tardio.
Il libro, pubblicato da Mama Dunia Edizioni, offre nuovi documenti e testimonianze audio che arricchiscono il racconto della vita e della lotta di Peppino Impastato contro il potere criminale della mafia.
Peppino Impastato, figura di spicco nella storia della resistenza alla mafia, ha dedicato la sua vita a combattere l'illegalità e l'ingiustizia. Cresciuto in una famiglia con legami mafiosi, ha scelto di schierarsi dalla parte della legalità, pagando il suo impegno con la vita stessa.
La sua vicenda è stata oggetto di numerose opere editoriali e cinematografiche, testimonianza tangibile del suo impatto e della sua importanza nel panorama della lotta alla criminalità organizzata. La sua voce, veicolata attraverso la Radio Aut, ha rappresentato un potentissimo strumento di denuncia e di sensibilizzazione, arricchito da una vena di ironia che non ha mai perso il suo potere comunicativo.
Oggi, più che mai, è fondamentale ricordare e diffondere il suo esempio di coraggio e determinazione. Scrivere, raccontare e confrontarsi sulla storia di Peppino Impastato significa preservare un importante patrimonio culturale di memoria e di impegno civile.
L'autore del libro, Antonio Fanelli, figura poliedrica e versatile nel panorama artistico italiano, porta avanti con passione e competenza la narrazione di questa storia straordinaria.