La Conferenza di Servizi esprime parere negativo sull’ampliamento della discarica Formica Ambiente. E’ la risultanza della quarta seduta della Conferenza di Servizi convocata per il 25 marzo scorso allo scopo di deliberare sul Provvedimento Autorizzatorio Unico Regionale riguardante il progetto di modifica della piattaforma polifunzionale per il trattamento e recupero di rifiuti pericolosi e non pericolosi, situata nell’agro di Masseria Formica del Comune di Brindisi.
La riunione è stata svolta in modalità telematica, è stata presieduta dal dirigente della Sezione Autorizzazioni Ambientali, ing. Giuseppe Angelini, ha visto la presenza di rappresentanti chiave, tra cui il proponente del progetto, Formica Ambiente S.r.l., autorità competenti come la Regione Puglia e l’ARPA, nonché rappresentanti dei comuni interessati, come Brindisi e Latiano.
Durante l’incontro, sono state esaminate e discusse diverse questioni procedurali e tecniche. Tra le principali scansioni procedimentali si è evidenziata l’acquisizione di documentazione da parte di varie autorità e l’analisi delle proposte avanzate dal proponente per soddisfare le richieste di AGER e del Comune di Brindisi.
Una delle questioni più rilevanti è stata sollevata dalla Provincia di Brindisi riguardo alla documentazione presentata dalla società CAVED S.r.l., relativa alla regolare conclusione del procedimento inerente all’attività di cava. Tale discussione ha rivelato un punto di disaccordo significativo, con il proponente che contestava la posizione della provincia e chiedeva ulteriori chiarimenti.
Al termine dell’incontro, la Conferenza dei Servizi ha emesso una determinazione motivata di conclusione, in cui si è dichiarata l’impossibilità di rilasciare il Provvedimento Autorizzatorio Unico Regionale.
La decisione ha un valore di comunicazione di preavviso di diniego, in linea con le disposizioni normative vigenti.