Un individuo di Ceglie Messapica è stato condannato e trasferito in carcere per aver tentato di estorcere sesso e denaro da una donna al fine di evitare la diffusione di foto erotiche.
Tutto è iniziato con una conoscenza su Facebook, che ha portato a uno scambio di materiale erotico tra un uomo di 39 anni e una donna. Dopo aver ricevuto le immagini della donna, l'uomo ha iniziato a minacciarla tramite messaggi online, richiedendo rapporti sessuali e denaro per non divulgare le foto.
Dopo che la donna ha denunciato l'accaduto, è stata organizzata una trappola: la donna ha finguto di accettare il ricatto e ha dato appuntamento all'uomo. I Carabinieri, appostati nelle vicinanze, sono intervenuti mentre l'uomo stava ricevendo il denaro pattuito e lo hanno arrestato con l'accusa di estorsione.
Dopo il processo, durato quasi 9 anni, l'uomo è stato condannato e ieri è stato nuovamente arrestato dai Carabinieri in esecuzione di un ordine emesso dall'Ufficio Esecuzione Penale della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Brindisi.
L'uomo, attualmente 47enne, deve scontare una pena residua di 2 anni, 8 mesi e 16 giorni di reclusione, ed è stato condotto presso la Casa Circondariale di Brindisi.