OSTUNI - Recentemente, le autorità finanziarie di Ostuni hanno individuato un'azienda nel settore alberghiero e della ristorazione sospettata di evasione fiscale per un totale di oltre 200 mila euro, relativi agli anni 2021-2023. Questi ricavi non dichiarati riguardano la gestione di un piccolo albergo e di un ristorante.
L'indagine è stata avviata dopo un controllo condotto dai finanzieri della Sezione Operativa Navale di Brindisi e ha coinvolto un'analisi dettagliata dei soggiorni offerti dalla struttura ricettiva.
Attraverso questa verifica fiscale, le autorità hanno rilevato che l'azienda alberghiera non ha segnalato al Fisco circa 213 mila euro di ricavi nel periodo controllato. Di questi, 198 mila euro derivano dall'attività di ristorazione e 15 mila euro sono relativi ai pernottamenti dei clienti.
L'evasione fiscale rappresenta un serio ostacolo allo sviluppo economico in quanto distorce la concorrenza e l'allocazione delle risorse, minando il rapporto di fiducia tra cittadini e Stato e danneggiando l'equità sociale, poiché limita le risorse disponibili per le fasce più vulnerabili della società.