BRINDISI, CRISI INDUSTRIALE - La società chimico-farmaceutica francese Euroapi ha annunciato la sua intenzione di esplorare la possibilità di vendere lo stabilimento di Brindisi, dove attualmente lavorano circa 220 dipendenti.
Questa decisione è stata presa considerando la revisione della strategia commerciale della società, concentrata sugli Api ad alto valore aggiunto, e la significativa diminuzione dei volumi di vendita a Sanofi.
In particolare, sarà interrotta la produzione di 13 prodotti con margini bassi o negativi, tra cui alcune molecole complesse prodotte sia a Francoforte che a Brindisi. Queste molecole rappresentano l'8% delle vendite nette del 2023.
Euroapi ha chiarito che continuerà a investire nelle necessarie attività di manutenzione e conformità, così come nelle attività Cdmo in corso, mentre contemporaneamente valuta la possibilità di cedere lo stabilimento.
La società, leader nel settore dei principi attivi farmaceutici prevede per il 2024 una diminuzione del fatturato netto tra il 4% e il 7%, principalmente a causa di una diminuzione delle vendite a Sanofi.
Il 2024 è stato definito come un "anno di transizione" durante il quale Euroapi mirerà a riportare l'azienda su una traiettoria di crescita sostenibile e redditizia, concentrandosi sui prodotti ad alto valore e dando priorità ai progetti Cdmo ad alto rendimento, oltre a migliorare il capitale circolante.
La decisione di mettere in vendita lo stabilimento di Brindisi è stata anche influenzata dal calo delle commesse da parte di Sanofi. Nonostante le previsioni iniziali di un calo regolare dei volumi venduti a Sanofi, compensato da un aumento delle vendite ad altri clienti, le previsioni cumulative della domanda di Api per il 2024 e il 2025 ricevute da Sanofi all'inizio del 2024 sono risultate significativamente inferiori alle proiezioni dell'Ipo.
Oltre alla riduzione dei volumi, la redditività dell'attività API Solution è gravata anche dall'aumento dei prezzi delle materie prime e dell'energia, che non è stato pienamente riflessivo negli aumenti di prezzo secondo l'attuale Msa.
(immagine di repertorio)