MESAGNE - Un importante passo avanti è stato compiuto con la sottoscrizione dell'accordo territoriale per l'applicazione dei contratti di locazione agevolata. Firmato dalle Associazioni della proprietà (Fiderproprietà) e dai Sindacati degli Inquilini, questo documento modernizza le regole risalenti al lontano 1999, adeguandole alle nuove disposizioni del Decreto Ministeriale del 16 gennaio 2017.
L'iniziativa è stata promossa dall'avvocato Samuele De Guido, con il supporto del segretario provinciale del Sunia Brindisi Marcello Petarra e dell'avvocato Onofrio Nacci. Il sindaco Antonio Matarrelli ha siglato l'accordo in una mattinata di grandi prospettive per la città.
Grazie a questo accordo, Mesagne apre le porte a contratti di locazione "a canone concordato" e contratti per "esigenze transitorie". I primi offrono un periodo di locazione di 3 anni più 2, con vantaggi sia per gli inquilini che per i proprietari, inclusi sconti su Imu e Irpef. Anche la "cedolare secca" diventa più vantaggiosa, con esenzioni fiscali per entrambe le parti.
Per le esigenze transitorie, si prevedono locazioni fino a 18 mesi, con l'obiettivo di soddisfare le diverse necessità sia dei proprietari che degli inquilini. L'importo del canone sarà stabilito considerando vari parametri, come la metratura e le dotazioni dell'appartamento, promuovendo la locazione degli immobili sfitti e contrastando gli affitti sommersi. Mesagne si prepara così a un futuro di maggiore equità e accessibilità nell'ambito delle locazioni residenziali.