Il tribunale di Brindisi ha concluso il procedimento relativo al decesso di una donna di 77 anni, presso il Pronto Soccorso dell'ospedale Perrino, coinvolgendo diversi professionisti sanitari tra cui i medici Raffaele Quarta e Chiara Anna Scarsi, l'ex direttore generale Asl Flavio Maria Roseto, l'ex direttore sanitario Vito Campanile, e il direttore del Dipartimento Urgenza ed Emergenza dell'Asl Brindisi, Massimo Leone.
Il GIP Vittorio Testi ha accolto la richiesta di archiviazione avanzata dal pubblico ministero. Secondo quanto riportato dal pm Francesco Carluccio, "si può sostenere che la signora sarebbe ugualmente deceduta anche se fosse stata tempestivamente visitata da un medico entro i 15 minuti dal suo arrivo".
La donna, affetta da patologie pregresse, fu trasportata al Pronto Soccorso il 16 novembre 2022 e, nonostante fosse classificata come codice arancione, rimase per ore in attesa senza ricevere cure. In un contesto di emergenza, con un alto numero di pazienti in attesa e carenza di personale, la situazione era critica. La paziente trascorse circa tre ore e mezza senza assistenza e morì poco dopo aver manifestato difficoltà respiratorie.