BRINDISI, CENTRO ANTIVIOLENZA- L'accordo raggiunto per la continuità lavorativa delle otto donne impiegate nel Centro Antiviolenza del comune di Brindisi è stato un momento significativo di collaborazione tra i sindacati, la Regione Puglia e la cooperativa Solerin. L'incontro, tenutosi presso la sede del consorzio sociale Br/1, ha segnato una svolta positiva nelle trattative, garantendo la piena salvaguardia dei posti di lavoro e la stabilità occupazionale delle lavoratrici coinvolte.
Precedentemente, la Regione Puglia aveva destinato fondi pari a 40mila euro per il 2024, volti a sostenere il servizio di supporto a donne e minori presso il centro antiviolenza. Questo finanziamento è stato cruciale per assicurare la continuità delle attività e per garantire un ambiente sicuro e protetto per le vittime di maltrattamenti familiari.
Parallelamente, l'Asl di Brindisi ha adottato una delibera per l'istituzione di un'equipe multidisciplinare e multiprofessionale, finalizzata a contrastare gli abusi e le violenze sulle donne e sui minori. Questo team comprenderà figure quali assistenti sociali, psicologi, educatori e altri professionisti, il cui contributo sarà essenziale per offrire un supporto completo e specializzato alle persone colpite da situazioni di violenza domestica.
Il verbale sottoscritto durante l'incontro ha dichiarato chiaramente l'impegno delle parti coinvolte nel mantenere gli attuali livelli occupazionali senza interruzioni, garantendo alle lavoratrici le stesse condizioni giuridiche ed economiche. Le organizzazioni sindacali hanno assunto l'impegno di presentare eventuali rinunce relative agli operatori entro una scadenza concordata, dimostrando così il loro sostegno e la loro collaborazione attiva in questo importante processo di salvaguardia dei posti di lavoro.
Nel verbale sottoscritto al termine dell’incontro si dice che “Le parti condividono che vengano salvaguardati gli attuali livelli occupazionali senza soluzione di continuità, alle medesime condizioni giuridiche ed economiche”. Le organizzazioni sindacali inoltre “si impegnano a far pervenire eventuali rinunce relativamente agli operatori del servizio entro il prossimo venerdì”.
Il segretario generale della Cgil Brindisi, Antonio Macchia, e la segretaria della Fp Cgil Brindisi, Chiara Cleopazzo : “Siamo contenti perché abbiamo salvaguardato il servizio e i livelli occupazionali, raggiungendo l’obiettivo prefissato. Un risultato importante per tutte/i. Un risultato di tutte le forze sociali che hanno “fatto rumore”, giustizia sociale. Una rete grande, sensibile, straordinaria, vera, partecipata, solidale e sentita!!! Grazie a tutte/i per il contributo e il supporto. Un risultato di tutte le donne che hanno lottato. Bravi, ma soprattutto BravE!!! Questa è una vittoria di tutte/i, ma soprattutto delle donne, per le donne. Complimenti”