Sciopero sociale degli studenti di Brindisi
Friday, November 14, 2014

Questa mattina un corteo di circa 500 studenti ha attraversato le vie
della città di Brindisi.


In occasione dello sciopero sociale di oggi gli studenti di Brindisi, come in tutto il paese, hanno riacceso la propria protesta, scendendo in piazza per contrastare le politiche di questo Governo e denunciare le gravi condizioni che siamo costretti a sostenere quotidianamente dentro e fuori le nostre scuole.


Siamo scesi in piazza per dire che la scuola che vogliamo non è quella che ci propone il Governo con "La buona scuola". Non vogliamo la scuola dei privati, la scuola senza democrazia , schiava degli interessi delle aziende e attraversata da un clima di competizione sfrenata.


Siamo scesi in piazza per dire che il nostro futuro non è il "jobs act", esigiamo un futuro lavorativo degno, stabile, fatto di diritti e tutele.


Siamo scesi in piazza per esigere finanziamenti in scuola, università e ricerca perchè tramite la conoscenza si possa cambiare il mercato del lavoro e garantire un futuro dignitoso alla nostra generazione.


Siamo scesi in piazza per lanciare le mobilitazioni studentesche delle prossime settimane, per costruire dal basso la nostra alternativa alle decisioni che ci vengono calate dall'alto.


Abbiamo raggiunto in corteo il parco comunale "Di Giulio" dove abbiamo svolto in mattinata gruppi di lavoro e assemblee studentesche.


Il programma della giornata non è finito qui, rimarremo infatti fino a questa sera al parco di giulio dando spazio a assemblee sul movimento studentesco delle prossime settimane e sulla situazione ambientale del nostro territorio.


Il tutto condito da musica, permettendo a giovani artisti del territorio di esprimersi liberamente.


Siamo il cambiamento, e lo costruiremo dal basso, riprendendoci le nostre scuole. Il nostro futuro non è uno slogan, e nessuno lo potrà scrivere in nostro nome.



Unione degli Studenti Provincia di Brindisi