Sono passati 50 anni dal 1973, quando, all’Istituto Nazionale dei Tumori di Milano, un gruppo di pionieri – 21 medici, tra cui Gianni Bonadonna e Umberto Veronesi – fondava l’Associazione Italiana di Oncologia Medica (AIOM), che di fatto segna la nascita dell’oncologia medica a livello mondiale. Oggi, infatti, con più di 2.700 soci, AIOM è la più numerosa, rilevante e attiva Associazione Nazionale di Oncologia Medica a livello europeo.
In questo volume, Saverio Cinieri e Mauro Boldrini ripercorrono questi 50 anni di storia delle cure del tumore al seno, a partire dalla prima sperimentazione clinica della quadrantectomia, messa a punto da Umberto Veronesi: un intervento chirurgico conservativo, che asporta solo la parte malata della mammella, riducendo al minimo la mutilazione della paziente.
Mezzo secolo di ricerca, tecniche e terapie sempre più mirate e sofisticate che hanno drasticamente ridotto il tasso di mortalità, migliorato la sopravvivenza e la qualità di vita delle donne colpite dal carcinoma mammario. Con la preziosa testimonianza di chi ha affrontato e vinto la sua sfida contro questa malattia oggi guaribile.
La presentazione, promossa dall’associazione L’Officina sociale APS, avverrà il 28 dicembre alle ore 18.00 presso la sala Università Gino Strada di Palazzo Granafei – Nervegna di Brindisi. Col patrocinio morale del comune di Brindisi nel progetto “Brindisi città che Legge”, delle associazioni di settore del territorio – Fondazione Di Giulio, A.N.D.O.S. , Le Civette del Salento, Cuore di Donna. Dialogano con l’autore la professoressa Raffaella Argentieri (Presidente Fondazione Di Giulio) e la dott.ssa Manuela Caloro (Psiconcologa Brest Unit Ospedale Perrino di Brindisi).
Il dott. Cinieri è Direttore dell’UOC Oncologia Medica e Breast Unit dell’ASL di Brindisi, Presidente dell’Associazione italiana di oncologia medica (Aiom), è iscritto alle principali Società scientifiche internazionali, ha partecipato come uditore e relatore a circa 300 Congressi medici nazionali e internazionali, Autore e coautore di oltre 350 pubblicazioni in argomento oncoematologico.