FASANO – La lotta contro la violenza di genere e qualsiasi forma di prevaricazione rappresenta un impegno condiviso da ogni cittadino, unitamente alle istituzioni locali. In linea con questo impegno, la Giunta comunale, riunita il 24 novembre, ha delineato l'orientamento politico di erigere un monumento in memoria di Palmina Martinelli. È stato affidato al settore Lavori Pubblici lo studio di fattibilità per la costruzione di questo monumento, che simboleggerà la ferma condanna della violenza sulle donne e dell'ingiusta prevaricazione sui più vulnerabili.

Palmina Martinelli, giovane cittadina di Fasano, perse la vita il 2 dicembre 1981 a soli 14 anni per mano dei suoi aguzzini, diventando un'icona della violenza di genere e del sopruso verso i più deboli, temi ancora attuali e dolorosamente presenti nelle cronache di oggi.

La Città di Fasano continua a onorare la sua memoria, avendo già dedicato un'area pubblica all'adolescente, definita "vittima della violenza e del degrado sociale". Questo omaggio costituisce un richiamo costante contro la violenza, radicata ma non accettabile, affermando il diritto fondamentale di ogni individuo alla libertà di scelta.

Il sindaco, Francesco Zaccaria, ha dichiarato: "Le spoglie di Palmina Martinelli riposano nel cimitero di Fasano, diventando nel corso degli anni un luogo di pellegrinaggio per coloro che hanno subito una morte ingiusta. L'intera amministrazione, rispecchiando il sentimento della comunità, ha deliberato di erigere un monumento dedicato a Palmina Martinelli, destinato a ospitare le sue spoglie. Questo monumento, in sintonia con le iniziative del passato, si propone di rafforzare la memoria di Palmina, aspirando a diventare un simbolo contro ogni forma di violenza nei confronti delle donne."