FRANCAVILLA FONTANA - Il ricorso cautelare per la scarcerazione di uno dei due giovani accusati dell'omicidio di Paolo Stasi è stato respinto dalla Cassazione. Francesco Candita, attualmente detenuto per omicidio aggravato dalla premeditazione, aveva presentato il ricorso, ma la Corte Suprema ha deciso di respingerlo.
Il giovane, insieme a Luigi Borracino, presunto esecutore materiale e minorenne all'epoca dei fatti, è accusato dell'omicidio del diciannovenne di Francavilla Fontana, avvenuto nel novembre 2022 con due colpi di pistola.
L'udienza preliminare presso il tribunale di Brindisi era stata precedentemente rinviata al 17 novembre, in attesa della decisione della Cassazione sull'ammissibilità del ricorso presentato contro l'ordinanza del Tribunale del riesame di Lecce. Nonostante l'ammissibilità, il ricorso è stato rigettato, confermando la detenzione di Candita.
Nel contesto legale, a Brindisi, Candita risponde dell'omicidio, mentre la decisione sul caso di Luigi Borraccino sarà presa dal tribunale dei Minori di Lecce.
Il caso è collegato a una vicenda di spaccio di droga che coinvolge altre sei persone, tra cui la madre della vittima. Venerdì prossimo, si terrà l'udienza preliminare che coinvolgerà otto imputati in totale.