L'Amministrazione provinciale di Brindisi ha scosso il panorama locale con la denuncia riguardante presunte corse fantasma rendicontate dalla Società Trasporti Pubblici (STP) e inserite nel Bilancio 2022. Questo evento ha causato il blocco dell'approvazione del bilancio stesso.
La polizia giudiziaria della questura di Brindisi, coordinata dalla procura, sta da mesi indagando su questa vicenda, che coinvolge una trentina di autisti della STP. La società ha avviato procedure disciplinari nei loro confronti per servizi non resi o non correttamente eseguiti.
Le corse rendicontate, ma mai effettuate, riguardano diverse tratte, dal quartiere Casale alla stazione ferroviaria delle sette del mattino fino ai collegamenti tra Mesagne e Latiano, Ostuni, Carovigno e San Vito dei Normanni, Montalbano e Fasano, Pezze di Greco, e Ostuni.
Il presidente Matarrelli ha espresso preoccupazioni legittime, definendo le irregolarità una mala gestio, supportato anche da una relazione tecnica commissionata dalla Provincia.
In risposta, il senatore Salvatore Tomaselli, presidente della STP, ha etichettato le preoccupazioni come infondate, definendo la vicenda assolutamente marginale.
La prossima riunione dell'assemblea dei soci della STP, fissata per il 27 ottobre, potrebbe fornire ulteriori sviluppi sulla situazione e la risposta dell'azienda alle accuse di presunte gravi irregolarità.