“Alla vigilia della Fiera del Levante, e dopo 2 anni e 9 mesi, non solo l’ospedale occupa, vuoto, spazi della Campionaria, ma costa alla Regione, e quindi ai pugliesi, 111mila euro al mese. Senza contare i tanti debiti fuori bilancio (specie quelli fatti e non riconosciuti dalla Protezione civile nazionale) che puntualmente arrivano per l’esame prima in Commissione Bilancio e poi per l’approvazione in Consiglio. Un debito abnorme che sta diventando una voragine, anche perché lo smantellamento costerebbe non meno di altri 4 milioni di euro, senza contare alcuni macchinari che giacciono in alcuni spazi dell’ospedale.
“Quello che Emiliano considerava un fiore all’occhiello, oggi è un pugno allo stomaco circondato da un degrado senza precedenti se si tiene conto che siamo a 2 giorni dall’inaugurazione della Fiera del Levante. Il tutto nell’incuria non solo generale, ma anche della politica che in questi anni si è preoccupata solo di occupare la Fiera in tutti i sensi: basterebbe fare un giro all’interno per capire quanti privati hanno affittato spazi e quanti sono, invece, quelli delle istituzioni pubbliche, in modo particolare della Regione. La stessa politica che vedrà Emiliano e Decaro intervenire all’inaugurazione con discorsi pieni di parole parole parole, ma scommettiamo senza dire una parola sull’ospedale in Fiera, ma soprattutto sul futuro della Fiera. Semmai ce ne sia uno”.