Il Consiglio Provinciale di Brindisi, riunitosi oggi in 2^ convocazione, ha esaminato e approvato tutti gli argomenti iscritti all’ordine del giorno:
1. Approvazione verbale seduta di Consiglio Provinciale del 03 luglio 2023
2. Comunicazione del Presidente della Provincia su: “Società in house Santa Teresa S.p.A. e nomina del nuovo Amministratore Unico”;
3. Salvaguardia degli equilibri di bilancio 2023 – Assestamento di bilancio 2023 (Art.193 eart.175 c.8 del Dlgs. 18 Agosto 2000 n.267”);
4. Piano delle alienazioni e valorizzazioni 2023 – 2025 – II Aggiornamento;
5. Adesione dell’Ente in qualità di Socio ordinario alla rete dei Comuni Sostenibili.
Nel corso dell’Assise si è registrato l’intervento del nuovo Amministratore Unico della Santa Teresa s.p.a., l’on. Giovanni Luca Aresta, che ha illustrato i provvedimenti in questo primo mese di lavoro del nuovo organo amministrativo, “a partire dalle esigenze del personale – ha affermato – e dalle opportunità che Santa Teresa coglierà per proiettarsi nel futuro”. “Sono state avviate importanti interlocuzioni con la Regione Puglia – ha continuato – al fine di individuare nuove risorse finanziarie e nuove attività che potrebbero permettere la ricollocazione in servizio di unità ancora “sospese” dal lavoro. Sono inoltre in corso proficui interventi con il Direttore del Polo Biblio-museale regionale al fine di ampliare e diversificare i servizi che Santa Teresa può assicurare al MediaPorto di Brindisi appena inaugurato, che ha ridato vita alla ex Biblioteca provinciale”. È possibile ascoltare l’intervento integrale dell’on. Aresta nella registrazione della seduta odierna pubblicata, come di consueto, sul canale Youtube della Provincia di Brindisi.
Particolarmente soddisfatto il Presidente Toni Matarrelli per l’adesione dell’Ente in qualità di Socio ordinario della Rete dei Comuni Sosteninibili: “Siamo la prima Provincia d’Italia ad aderire alla Rete – ha affermato – basti pensare che l’assemblea nazionale ha dovuto modificare lo statuto affinché si potesse aprire alle province. La sostenibilità è il tema del futuro: non possiamo immaginare il Paese, e quindi anche i territori in cui esercitiamo il nostro ruolo di amministratori pubblici, senza tener conto del fatto che il Pianeta sta subendo danni irreparabili attraverso l’azione dell’uomo. Dobbiamo agire affinché si possano attuare le politiche necessarie per una regressione di questo fenomeno”.