Con l’arrivo della bella stagione il Sud Italia diventa una meta molto ambita grazie al suo patrimonio artistico-culturale, alle sue bellezze naturali, al clima e al buon cibo.

Attualmente, tra le destinazioni più in voga tra i turisti italiani e stranieri c’è anche Catania, che dopo i numeri importanti registrati in occasione delle vacanze di Pasqua, ora si prepara per il prossimo boom di visitatori previsto per l’estate.

Le principali attrazioni da vedere a Catania

Nel caso in cui si arrivi in città con largo anticipo rispetto all’orario previsto per il check-in, è possibile iniziare a esplorare le bellezze del luogo senza il peso delle valigie lasciandole al sicuro.

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L’itinerario non può non avere come prima tappa Piazza del Duomo. Raggiunto il centro della piazza, ha dinanzi a sé il primo monumento realizzato dall’architetto di origine palermitana Giambattista Vaccarini nel XVIII secolo vale a dire la Fontana dell’Elefante. Come si può facilmente intuire dal nome, quest’ultima si caratterizza per la statua in basalto nero raffigurante il succitato mammifero sulla cui schiena si erge l’obelisco egizio. Inoltre, l’elefante è rivolto con la proboscide verso la Cattedrale in marmo bianco dedicata alla Patrona di Catania ossia Sant’Agata le cui reliquie sono conservate all’interno di una Cappella.

Oltretutto, sempre qui è custodita anche la tomba del famoso compositore classico, Vincenzo Bellini. Superata la Piazza, se il viaggiatore vuole entrare nel cuore della città e stare più a contatto con i suoi abitanti, deve fare un salto nella Pescheria che è lo storico mercato del pesce. In alternativa, percorrendo Via Etnea, al termine della quale può vedere il Vulcano Etna, ha l’occasione di raggiungere diversi esercizi commerciali per un po’ di shopping.

Per giunta, chi intende fare una pausa pranzo nel verde può fare un picnic nei giardini di Villa Bellini che, oltre ad essere gratuito, si raggiunge o da Via Etnea o da Piazza Roma. Al suo interno, al di là delle 106 specie di alberi e del grande orologio il cui quadrante è stato realizzato con piante sempreverdi, vi sono servizi igienici, attrezzature sportive, aree di ristoro e giochi per bambini. 
Da ultimo, e non per minore importanza, gli amanti dell’arte e della storia non possono andare via da Catania senza aver visto il Teatro Romano e il Castello Ursino di origine normanna. Oggi questa roccaforte è adibita a museo civico e non è più a picco sul mare dal momento che è stata allontanata dalla costa a seguito di un’eruzione vulcanica del XVII secolo.

Dal relax al divertimento: tutte le attività da non perdere a Catania

Concluso l’itinerario culturale, il turista ha la possibilità di rilassarsi in riva al mare o con un giro in barca al fine di vedere meglio le Isole dei Ciclopi - composte da quelle di Lachea, Faraglione Grande, Faraglione di Mezzo e Faraglione degli Uccelli - le quali dal 1989 sono considerate riserve marine protette.

Peraltro, chi vuole provare nuove attività può ammirare non solo il suindicato arcipelago in kayak, ma anche i suoi meravigliosi fondali marini facendo immersioni o snorkeling.
Prima di concludere, è doveroso rammentare il tour sul Vulcano Etna in trekking, in bici o sul mezzo 4x4 avendo così l’occasione di scoprire un paesaggio mozzafiato.