Ricerca, formazione e sperimentazione: queste le principali traiettorie dell’accordo quadro siglato dal Politecnico di Bari con Kailia Energia e Odra Energia, le società nate dal partenariato tra Renantis (prima Falck Renewables) e BlueFloat Energy che stanno promuovendo la realizzazione di due parchi eolici marini galleggianti al largo delle coste pugliesi.
La collaborazione, di durata triennale e focalizzata nell’ambito dello sviluppo dei progetti di eolico marino galleggiante, prevede attività di ricerca volte alla progettazione, costruzione e manutenzione degli impianti oltre che alla creazione di una filiera industriale dedicata ai parchi eolici marini.
Sul fronte della formazione è prevista l’attivazione di opportunità di apprendimento avanzato, come tirocini per studenti e neolaureati, stage, supporto nelle di tesi di laurea, borse di studio e corsi specialistici.
L’accordo contempla anche attività di sperimentazione di tecnologie all’avanguardia, per esempio tramite progetti pilota o la partecipazione congiunta a programmi di ricerca nazionali e internazionali.
Il rettore Francesco Cupertino, afferma che il Politecnico di Bari «mette a disposizione le sue competenze multidisciplinari per sostenere i grandi progetti che potranno accelerare la crescita del territorio. La transizione energetica, infatti, richiede sinergie efficaci tra università e impresa, come quella che formalizziamo oggi con Kailia Energia e Odra Energia, per centrare l’obiettivo comune di un vero sviluppo sostenibile.
In particolare, le energie pulite saranno centrali nei prossimi anni e noi vogliamo sostenere il cambiamento con la ricerca, l’innovazione tecnologica e una formazione adeguata alle nuove esigenze del mercato del lavoro».
Ksenia Balanda, direttore generale Eolico marino Italia partenariato Renantis-BlueFloat Energy, sostiene che «integrare il nostro know how con quello del Poliba per progetti di importanza strategica nazionale permetterà di promuovere soluzioni innovative in grado di generare quel valore condiviso con il territorio, per noi asset imprescindibile nello sviluppo dei due nostri parchi eolici marini, Kailia e Odra. Siamo certi che il supporto efficace del Politecnico di Bari contribuirà in maniera significativa ad arricchire e potenziare lo sviluppo della tecnologia galleggiante e a creare opportunità formative e professionali per tanti studenti del prestigioso polo universitario pugliese».