Sono tantissimi i personaggi famosi, sportivi e non, che hanno voluto ricordarlo ed omaggiarlo in interviste o sui proprio canali social.
La Brindisina Flavia Pennetta su instagram scrive: "Ho avuto la fortuna di conoscere Gianluca tanti anni fa. Un vero campione e un uomo meraviglioso".
Fabio Fognini, condivide un sentito pensiero per Vialli: "Un'altra icona del nostro calcio se ne va. Rip campione". Poi cita Vialli, scrivendo: "Ho meno tempo per essere da esempio, adesso che so che non morirò di vecchiaia. In questo senso, cerco di essere un esempio positivo, insegnando ai miei figli che la felicità dipende dalla prospettiva con cui guardi la vita. Ridere spesso, aiutare gli altri: questo è il segreto della felicità".
Riportiamo anche altri commenti tra migliaia di persone che in un modo o nell’altro hanno avuto modo di conoscere Gianluca Vialli.
DOSSENA: “Abbiamo passato giornate intere, trasferte, gioie, soddisfazioni, i ricordi sono davvero tanti. È stato molto facile volergli bene, perché lui era un mostro di empatia, aveva garbo. Era uno di quelli con cui potevi farci una crociera, non ti saresti mai stancato”.
SPALLETTI: “È uno dei primi usciti dall’Italia che s’è fatto valere in Premier, facendo poi anche l’allenatore, il commentatore, ricordo benissimo a Sky la sua competenza ed il rispetto di tutti, una grandezza in campo e nella vita ed ha speso tutto se stesso per noi perché l’abbiamo visto anche nell’ultimo mondiale dare consigli a tutti nonostante la sua condizione. Ci ha dato insegnamenti ed abbiamo imparato molto da lui, grazie Gianluca: così ricorda Vialli l’allenatore del Napoli, Luciano Spalletti, in conferenza stampa prima della quale, per volere del tecnico, è stato osservato un minuto di silenzio.
HARLEY:“Era Luca per tutti noi al Chelsea, quando si parla di lui la gente non può che sorridere. Mi ha fatto esordire a 18 anni nel 1998 quando era allenatore-giocatore e in un momento in cui non avevo la certezza che ce l’avrei fatta. Basta chiedere a tutti quelli che hanno avuto la possibilità di giocare con lui, di conoscerlo, e diranno tutti la stessa cosa: che lo amavano. Era speciale. Nessuno troverà mai una brutta parola da dire su di lui.Ogni volta che mi ritrovo con i miei vecchi amici della squadra giovanile, raccontiamo storie su di lui. Com’era divertente. Questo è Luca, un uomo semplicemente speciale”.
ARMANI: Arriva anche il ricordo dello stilista Giorgio Armani. “Ho appreso con infinita tristezza della scomparsa - si legge in un suo necrologio pubblicato dal Corriere della Sera -. Esemplare è stato il suo comportamento da giocatore e poi da capitano ed esemplare è stata la lotta con cui ha affrontato la malattia, dimostrando una dignità e una forza uniche. Mancheranno molto la profonda e toccante umanità di questo fuoriclasse così amato dai tifosi di calcio e da tutti”.
Marianna Puolo, la mamma di Roberto MANCINI: “Gianluca è stato per me come un figlio, ovviamente senza nulla togliere alla sua mamma che in questo momento tanto sta soffrendo”. E continua: “Tutti sanno del forte legame che ha sempre unito mio figlio a Gianluca, il dolore che abbiamo dentro è immenso e non oso immaginare quello che stanno provando i suoi familiari”, aggiunge Marianna. «Gianluca l’abbiamo seguito assieme a Roberto dai tempi della Sampdoria, l’abbiamo visto praticamente crescere, in questo momento è anche difficile trovare le parole”, racconta ancora la mamma di Mancini. “Siamo tutti addolorati, è davvero un momento difficile. Mio figlio in poco tempo ha perso Gianluca, Sinisa (Mihajlovic, ndr) e un caro amico d’infanzia”, conclude Marianna. Ieri, appena appresa la notizia della scomparsa di Vialli, anche Stefania Mancini, la sorella del ct, aveva salutato Gianluca con un post su Facebook: “Addio grande Uomo e Campione ci mancherai”.