Roberto Aprile, segretario provinciale Cobas ha rilasciato una nota, dopo il tentativo di conciliazione (obbligatorio), si dichiara pronto a procedere con uno sciopero.
Dichiara Aprile: “Nei mesi passati abbiamo posto con determinazione il problema della sicurezza sui mezzi, e del fatto che la Ecotecnica ha inviato al Comune una ‘Platea Storica’ dei lavoratori impiegati nel cantiere di Brindisi inserendo numerosi lavoratori provenienti dalla provincia di Lecce.
Il Cobas è un sindacato che non può essere accusato certamente di razzismo ma il suo responsabile, Roberto Aprile, finì in galera con altri 18 disoccupati per affermare il principio che i precari ed eventuali stabilizzazioni dovevano essere del territorio. Molti lavoratori continuano ad essere mantenuti nella ultima categoria del contratto, quella J; su nostra richiesta la Ecotecnica ci doveva presentare da mesi una lista con gli aggiustamenti dei livelli, cosa mai avvenuta.
Stiamo collaborando con gli avvocati perché i lavoratori non trovano il pagamento dei fondi pensione, dei prestiti del quinto, gravi difficoltà a versare gli alimenti alle ex mogli. Lo stato di agitazione è quindi quanto mai necessario”.