Il consiglio comunale del 30 novembre è tornato ad occuparsi di ambiente e di raccolta dei rifiuti. Al centro della seduta, con ben due punti all’ordine del giorno, le isole ecologiche e la relativa commissione d’inchiesta sull’iter amministrativo che nel 2016 è culminato con l’acquisto di 16 mini-compattatori mai entrati in funzione e rimossi dall’amministrazione comunale nel 2020.
La commissione d’inchiesta, istituita dal consiglio comunale nell’aprile del 2021, ha il compito di accertare se è possibile recuperare i 432 mila euro spesi per l’acquisto di queste apparecchiature e frutto di un finanziamento regionale che per essere erogato necessita di rendicontazione.
Il 15 novembre il governo cittadino si è nuovamente incontrato con la Regione Puglia sul tema. Dalla ricostruzione del documento del capo dell'industria ambientale, sembra che finora sia possibile rendicontare soltanto il progetto per circa 148mila euro. Mancano 284mila euro che, allo stato degli atti. A seguito delle dimissioni dell'assessore Maurizio Bruno, la commissione sarà presieduta dall'assessore Adriana Balestra, che è stata scelta dall'opposizione come nuovo presidente come previsto dal regolamento.
Afferma il sindaco Antonello Denuzzo: “Il compito della commissione è ricostruire la dinamica dei fatti per tutelare l'interesse dell'ente. Auguro buon lavoro alla nuova presidente Adriana Balestra.”
I cittadini avranno a disposizione in un unico documento diritti e doveri in materia di gestione dei rifiuti e di decoro urbano.” Gli obiettivi principali sono disciplinare le modalità di conferimento dei rifiuti, tutelare igiene e decoro del territorio, garantire sostenibilità economica del sistema di raccolta “porta a porta” e uniformare le modalità di conferimento in tutte le diverse zone coperte dal servizio