Agguato rione Paradiso: il pm chiede 22 anni di reclusione per due brindisini
martedì 29 novembre 2022
 

BRINDISI - Si è svolta oggi martedì 29 novembre l’udienza che vedeva come imputati due brindisini per l’agguato dell’11 ottobre 2020 in una pizzeria del quartiere paradiso di Brindisi ai danni del 23enne Matteo Trane.

Nel corso della stessa udienza il pm della procura di Brindisi, Giovanni Marino, ha richiesto dodici anni di reclusione per E. T.  e dieci anni per T.M. per il reato di tentato omicidio.

Matteo Trane venne gravemente ferito con tre colpi di arma da fuoco e secondo le ricostruzioni furono i due imputati ad avere eseguito l’agguato; in particolare fu E.T. ad entrare nella pizzeria e ad esplodere i tre colpi di pistola mentre l’altro complice lo attendeva fuori il locale per la fuga.

Il movente dell’attentato sarebbe da ricondurre ad una storia di gelosia che ha coinvolto E.T. il quale a sua volta ha chiesto aiuto al suo amico di infanzia, nonché complice nell’agguato, per poter portare avanti il suo disegno di vendetta.

A seguire l’attività investigativa portò ad individuare i due imputati come autori dell’attentato che furono  quindi arrestati il 7 marzo 2022.